domenica 15 giugno 2008
Come sempre, il Gruppo Promozione Musicale Golfo Paradiso riserva un programma particolarmente ricco e intenso per la sezione estiva del Festival Camogli in Musica. Così è anche quest’anno: 16 concerti tra il 28 giugno e il 6 settembre, che vedranno alternarsi artisti e programmi diversi che potranno accontentare tutti gli appassionati di musica.
"Abbiamo cercato – dice infatti il direttore artistico del GPM, Luciano Lanfranchi – di pensare ad un programma il più ricco e vario possibile: avremo grandi esecutori di fama internazionale, come Mario Ancillotti, Cristiano Burato, Emanuele Segre, Carlo Aonzo, il Quartetto Gaudeamus,..., e giovani emergenti di cui incoraggiare la carriera; porteremo avanti il progetto inaugurato nel 2004, di presentare, anno dopo anno, l’opera omnia di L. van Beethoven e quest’anno sarà la volta dei Quartetti, con il Gaudeamus String Quartet; ma proporremo anche programmi che, pur nella predominanza della musica classica "pura", presentino delle contaminazioni con altri generi: canti della tradizione popolare nordica (concerto del 4 luglio), musica latino-americana (concerto del 16 e 29 agosto), musica Jazz (concerto del 13 agosto); questo per avvicinare un più largo pubblico e sottolineare che non esiste quella divisione così netta come spesso si crede, tra la musica classica e gli altri generi musicali; e proporremo anche, accanto ai solisti e alle classiche formazioni (duo, quartetto d’archi, ...) formazioni particolari (come l’Orchestra a pizzico del 19 luglio…) e strumenti insoliti (come l’arpa e l’oboe barocchi del 28 giugno o il bandoneon nel concerto del 16 agosto); inoltre, come sempre abbiamo fatto, continueremo ad accompagnare i concerti con informazione e documentazione critica, spiegando al pubblico i brani in programma e creando un collegamento tra essi ed il terreno storico-socio-culturale nel quale maturarono, in modo da ottenere una fruizione della musica più consapevole.
Il Festival infatti non deve ridursi ad una serie di eventi fine a se stessi, ma deve contribuire a creare e consolidare un pubblico sempre più largo per la musica classica in particolar modo nel Golfo Paradiso dove, non dimentichiamolo, sta per partire il progetto di ristrutturazione del Teatro Sociale di Camogli".
Il Festival estivo, realizzato con il contributo del Comune di Camogli e della Regione Liguria, partirà dunque sabato 28 giugno, con un Concerto Barocco alla Chiesa Millenaria di Ruta; protagonisti saranno Federica Inzoli, oboe barocco, Chiara Granata all’arpa barocca e Andrea Gabriele De Venuto, viola da gamba: la suggestiva cornice della Millenaria, con la sua straordinaria acustica saprà esaltare la raffinata bellezza della timbrica degli strumenti e del programma.
In luglio ci saranno tre interessantissimi appuntamenti al Chiostro del Santuario N. S. del Boschetto: un coro svedese di 35 elementi, il Trollhättan Kammarkör, che proporrà un programma sul repertorio vocale nordico (4 luglio), un’orchestra da camera, l’Oratorium Ensemble, diretta da Mario Faveto e arricchita dalla presenza di due solisti, Eva Randazzo all’arpa e Simone Pansolin alla chitarra e tiorba (12 luglio), e infine l’Orchestra a Pizzico Ligure, diretta dal grande Carlo Aonzo che sarà anche solista (19 luglio).
Poi il Festival si trasferirà al Cenobio dei Dogi e sarà la volta delle quattro serate beethoveniane (25, 26, 31 luglio e 1 agosto), con l’esecuzione di metà dei Quartetti per archi di Ludwig van Beethoven (i rimanenti Quartetti sono già programmati per il 2009), affidata al Gaudeamus String Quartet, che ha festeggiato nel 2007 il ventesimo anno della loro formazione proprio con questa integrale in una tournèe in tutta Europa.
Il 5 agosto avremo un duo formato da giovani musicisti, lo svizzero Zéphyrin Rey-Bellet, violoncello, vincitore del Premio Rovere d’Oro 2007, con un pianista di casa nostra, Dario Bonuccelli.
Il 10 agosto tornerà Cristiano Burato, lo straordinario pianista interprete di due serate beethoveniane lo scorso anno, con un programma tutto romantico (l’integrale delle Ballate di Chopin e il Carnaval di Schumann).
Poi una serata tutta diversa (13 agosto), che ha per titolo Il jazz sofisticato e sentimentale degli Anni Trenta, con il Milano Swingtet (Alfredo Ferrario clarinetto, Paolo Alderighi pianoforte, Massimo Caracca batteria, Stan Caracciolo chitarra acustica): brani di Benny Goodman, Fats Waller, Carmichael, Redman, Khan, Jelly Roll Morton eseguiti da quattro dei più brillanti musicisti europei in questo campo.
Il 16 agosto…Tango: la rivoluzione dei sentimenti, con il Cuarteto del Angel (Paolo Angelucci violino, Cesare Chiacchiaretta bandoneon, Marco Colacioppo pianoforte, Nicola Di Camillo contrabbasso): un viaggio nell’affascinante mondo del Tango, da quello tradizionale, da ballare, di Carlos Gardel e Anibal Troilo, pieno di sensualità e passione, al Tango nuevo di Astor Piazzolla, da ascoltare.
Il 20 agosto ancora un grande solista, il pianista Marco Vincenti, con un programma di eccezionale virtuosismo (Mozart-Busoni: Andantino dal Concerto K 271, Sinfonia K 202 e Sinfonia K 318; Chopin: i quattro Scherzi).
Le serate al Cenobio si concluderanno il 24 agosto con uno dei più apprezzati flautisti nel panorama internazionale, Mario Ancillotti, in duo col pianista Alessandro Marangoni.
Il 29 agosto il Festival torna alla Chiesa Millenaria, con un altro flautista, Stefano Maffizzoni, che, insieme allo straordinario chitarrista Luigi Puddu, proporrà un programma fra il Classico (Giuliani e Paganini) e i tanghi argentini (Anonimi popolari e Piazzolla).
L’ultimo appuntamento, ancora alla Millenaria, avrà come protagonista un grande musicista, conosciuto in tutto il mondo e che ha con Camogli un rapporto particolare: Emanuele Segre. Segre infatti, oltre ad aver tenuto già vari concerti nella nostra città, è membro di giuria nel Concorso internazionale Ruggero Chiesa-Città di Camogli, dalla sua fondazione e di cui quest’anno si terrà, il 19, 20 e 21 settembre, la quarta edizione; il suo concerto sarà proprio il modo migliore per richiamare l’attenzione del pubblico su questo importante evento che porta a Camogli giovani chitarristi di grande talento da tutto il mondo.
Ricordiamo che, anche per il Festival estivo, continuerà la consuetudine di poter cenare, dopo i concerti, con musicisti ed organizzatori, nei ristoranti che collaborano all’iniziativa.
Ingresso ai concerti: Chiesa Millenaria e Chiostro del Boschetto: interi € 12 - ridotti € 8 (Soci GPM e giovani) - Cenobio dei Dogi: interi € 15 - ridotti € 10 (Soci GPM e giovani)
Per le quattro serate beethoveniane (25, 26, 31 luglio, 1 agosto), è prevista la possibilità di abbonamento: € 45 per tutti e quattro i concerti (€ 30 per Soci GPM e giovani)
Si ricorda che i Soci del Gruppo Promozione Musicale, oltre allo sconto sui biglietti d’ingresso, hanno diritto (a seguito di prenotazione telefonica), a un posto garantito nelle prime file.
INFORMAZIONI: 0185-771159 - 0185-770703 - 338-6026821
e.mail: gpmusica@libero.it - web site: www.gpmusica.info
In foto: Quartetto Gaudeamus al Teatro Sociale di Camogli nel 2004