--%>

A.s.d. Pallacanestro Alassio

L'intervista a Presidente e Allenatore

domenica 17 agosto 2008

L’A.s.d. Pallacanestro Alassio è una società di basket fondata nel settembre 2007 che, nel suo primo anno di attività, ha saputo coinvolgere una settantina fra bambini e bambine dai 4 ai 14 anni. Nata come centro Mini Basket, la sua intenzione per i prossimi anni è quella di estendere la propria attività a tutto il settore giovanile e, perché no, di creare una prima squadra, sia maschile che femminile, in grado di competere facendo giocare i ragazzi cresciuti nel vivaio.

Iscritta alla Federazione Italiana Pallacanestro come Centro Minibasket, la società ha scelto come logo il delfino, non solo perché è presente nel Mar Ligure e nei fondali alassini oltre l'Isola Gallinara, ma anche perché è simbolo di tenerezza, altruismo, amicizia e tanta grinta. Proprio le qualità che l’A.s.d. Pallacanestro Alassio vorrebbe sviluppare nei propri giocatori e nelle proprie giocatrici.

 

Intervista a: Fabio Devia, il presidente

In che anno è diventato presidente della società e cosa l’ha spinto a farlo?
Abbiamo creato il centro minibasket nel 2007, con la volontà di sviluppare, passo dopo passo, un intero settore giovanile. La spinta per dirigere la società è derivata dal fatto che ad Alassio mancava una dirigenza che dedicasse il proprio tempo ai giovani per poi poterli condurre fino ad una prima squadra. Il basket è uno sport avvincente e speriamo di trasmettere questa passione a più ragazzi possibili.

Come è nata la società?
L’abbiamo creata dal nulla e vista la nostra giovane età - sia mia sia di chi fa parte dello staff -  abbiamo tanto da imparare. Cerchiamo di impegnarci e di trasmettere entusiamo, speriamo di riuscirci! Ci hanno spinto la passione per il basket e la voglia di dare la possibilità ai ragazzi ed alle ragazze di Alassio e dintorni di praticare questo bellissimo sport!

Qual è il bilancio di questo primo anno?
Positivo, direi. Siamo convinti dei passi in avanti che stiamo facendo ma siamo altrettanto convinti che ci sia tanto da fare e da migliorare.

Quali sono le difficoltà nel gestire una società dilettantistica?
Non vedo nessuna difficoltà. Quando si hanno entusiasmo, voglia di fare e collaboratori validi le difficoltà vengono meno.

Quale momento ricorda con maggiore gioia? E quale ricorda con tristezza/rammarico?
La gioia maggiore è assistere agli allenamenti ed alle partite, guardando l’entusiasmo e la felicità dei bambini e delle bambine della nostra squadra quando giocano a basket! E’ una gioia impareggiabile!! Nessuna tristezza e nessun rammarico. Ho solo la speranza che venga apprezzato il lavoro fatto! Chiunque voglia unirsi a noi o desideri dare una mano è il benvenuto!

Quali sono le ambizioni di questa stagione?
Per il prossimo anno le ambizioni sono quelle di partecipare ai vari campionati di categoria e di fare bella figura, fermo restando che il risultato viene dopo il divertimento e la possibilità per tutti di giocare. Speriamo di avere ancora più bambini e bambine e ripeto, chiunque voglia unirsi a noi è il benvenuto!

 

Fabio Devia, presidente


Intervista a: Laura Ciravegna, l’allenatrice


A cosa può puntare il gruppo di giocatori che allena quest’anno?
L’attività è iniziata solo da un anno ma ogni gruppo ha  raggiunto gli obiettivi da me prefissati. I risultati sono stati più che soddisfacenti e mi auguro che permanga l’entusiasmo che ha accompagnato tutti i nostri atleti e lo staff.

Cosa serve ad una squadra per essere vincente?
Per delle squadre di minibasket credo che gli elementi vincenti possano essere l’affiatamento del gruppo e la grinta, tanta grinta. Poi crescendo subentrano altri fattori: la tecnica, la visione di gioco..

Quanta importanza ha l’allenatore in una squadra? E lo spirito di gruppo?
L’allenatore ha un ruolo importante, è un educatore in primis, è un elemento di coesione del gruppo, può essere in molti casi un punto di riferimento nella vita extra-sportiva degli atleti, è un amico ed un’istruttore. Lo spirito di gruppo è fondamentale, è un ottimo incentivo per continuare negli anni a praticare uno sport.

Come sono i rapporti con i genitori?
Direi molto buoni. Credo molto nella collaborazione con i genitori, specie nei gruppi delle categorie di minibasket. In questo nostro primo anno abbiamo cercato di coinvolgerli nelle
nostre iniziative ed il riscontro è stato più che positivo.

Le piacerebbe proseguire la sua carriera di allenatore?

Credo sia il mio futuro. Il basket è una parte di me, prima come giocatrice ed ora anche come allenatrice. Non è un lavoro, è una passione, ma le dedico tutto il mio impegno.

Le è mai capitato di allenare un giocatore che poi è diventato professionista?
Sono molto giovane, ho 23 anni. Ma credo sia una soddisfazione enorme per un allenatore... spero di poterla vivere in futuro!

Le caratteristiche che ama in un giocatore?
Nei giocatori adulti amo una buona tecnica nel palleggio e nel tiro, umiltà e carisma in campo. Riguardo ai mini atleti, come nel nostro caso, mi piace vedere grinta, voglia di divertirsi, tanto entusiasmo e, perchè no, precisione nei piccoli e semplici gesti tecnici insegnati ad allenamento.

Laura Ciravegna, allenatore



Fonte: ilportaledellosportivo.it



RivieraLigure.it consiglia:
Ristorante La Prua Ristorante La Prua
Atmosfera romantica affacciata sul mare o direttamente in spiaggia
Flora Hotel Flora Hotel
Tranquillo, accogliente e centrale: è tempo di una vacanza all’Hotel Flora
Hotel Europa & Concordia Hotel Europa & Concordia
Direttamente sul mare di Alassio, a pochi passi dal famoso budello.
Casa Lavanda Casa Lavanda
Dal 8 al 15 luglio - € 489 massimo 6 persone


Link sponsorizzati


 

Iscriviti gratis! Contattaci

Ricerca l'hotel per la tua vacanza