mercoledì 22 febbraio 2017
Dal 30 Gennaio 2017 è possibile visitare la nuova sede del Museo Navale internazionale di Porto Maurizio, il quale inizialmente sarà visitabile tre mezze giornate alla settimana. Fino a Luglio si potrà visitare solo l'area "moderna" del museo in uno stabile di 9000 metri quadrati e dal costo di 5 milioni di euro dopodichè sarà terminata e aperta al pubblico anche il vero pezzo forte del museo, l'area "storica" con i suoi 4500 metri quadrati.
Vince questa sfida Serafini a 76 anni con il suo sogno per cui ha combattuto duramente che si avvera, e dichiara: «Ho combattuto contro tutto e tutti, burocrazia inclusa. Ma desistere sarebbe stato indecoroso al cospetto delle tante persone che hanno donato le loro collezioni. E poi, non volevo darla vinta a quell’inglese che a Londra negli Anni Settanta mi disse che gli italiani non avrebbero mai potuto allestire un Museo navale come quello di Greenwich».
L'allestimento è ancora in corso ma è già ben visibile l'impronta di come srà una volta terminato. Molto impressionante l'area dedicata alle subacque e ancor più la "libreria" con oltre cento mila volumi a tema marinaresco, Flavio Serafini precisa, 114 mila di cui lui stesso ha contribuito in buona parte alle donanzioni e aggiunge di averne ancora una decina di migliaia a casa. Il museo ha si acquistato qualcosa ma soprattuto ha preso vita da donanazioni, collezioni private e da decine di volontari che, riuniti in un associazione, dichiarano che gli introiti saranno del comune al fine di incrementare l'esposizione.