Biennale Italiana del Poster

250 poster in mostra a Finale Ligure

martedì 8 ottobre 2013
Dal 12 ottobre al 20 novembre 2013, presso il complesso monumentale di Santa Caterina in Finale Ligure, si terrà la prima Biennale Italiana del Poster (Italian Poster Biennial) a cura dell'Istituto di Istruzione Superiore di Finale Ligure e con il patrocinio della Regione Liguria, di Aiap (Associazione Italiana design della Comunicazione Visiva) e del Comune di Finale Ligure.

Il cuore dell'evento consiste in una mostra di poster ad inviti costituita da più di 250 poster di 60 celebri poster artists provenienti da ogni parte del mondo. La Biennale sarà un evento diffuso spazialmente (avrà un'appendice a Genova in Dicembre) e temporalmente, che comprenderà conferenze, mostre, videointerviste con celebri designer di fama internazionale e workshop sul manifesto d’arte e la grafica in generale. Fin dal giorno dell'inaugurazione è prevista (in parallelo alla mostra ad inviti che avrà luogo nei Chiostri e nella Sala delle Capriate) la contestuale esposizione per le vie di Finalborgo di 60 poster di grafica sociale sul tema delle Povertà della mostra/contest internazionale “Design Vs Poverty”.

Il programma dei due giorni di inaugurazione prevede, inoltre, la presenza di artisti/illustratori (TryAgainLab, Andrea Musso, Roberta Birò, Simona Pollio, Clorophilla, Gianluca Sturmann, Manolab ed altri), che dal vivo, all'ombra dei chiostri  quattrocenteschi del Complesso monumentale di santa Caterina disegneranno con tecniche tradizionali e non.
Domenica 13 ottobre alle 11, nell'auditorium, Ester Manitto presenterà il testo “A Lezione con AG Fronzoni. Dalla didattica della progettazione alla didattica di uno stile di vita”.
 

L'elenco degli artisti partecipanti

2xGoldstein / Germany
Agnieszka Ziemiszewska / Poland
Agustina Cosulich / Argentina
Alain Le Quernec / France
Alejandro Magallanes / Mexico
Alex Raso / Italy
Alizarina & Davide Fornari / Italy
Andrew Lewis / Usa
Anita Wasik / Poland
Armando Milani / Italy
C2F (Cybu Richli & Fabienne Burri) / Switzerland
CYAN / Germany
Daniele De Battè / Italy
Design Studio Zwölf (Stefan Guzy, Björn Wiede) / Germany
Elyron / Italy
Elzbieta Chojna / Poland
Eric Olivares Lira / Mexico
François Caspar / France
Gianluca Cannizzo / Italy
Gitte Kath / Denmark
Henning Wagenbreth / Germany
Homa Delvaray / Iran
Istvàn Orosz / Hungary
Joanna Górska & Jerzy Skakun / Poland
Joe Scorsone and Alice Drueding / USA
Justyna Czerniakowska / Poland
Kaja Renkas / Poland
Kari Piippo / Finland
Katarzyna Zapart / Poland
Lech Majewski / Poland
Lorella Pierdicca / Italy
Luba Lukova / Usa
Malgorzata Gurowska/ Poland
Mariana Baldaia / Portugal
Mark Gowing / Australia
Matteo Carboni / Italy
Mehdi Mahdian / Iran
Mohammad Jamshidi / Iran
Niklaus Troxler / Switzerland
Norito Shimura / Japan
Pablo Kunst / Argentina
Pamela Campagna / Italy
Paolo Palma / Italy
Pekka Loiri / Finland
Peter Chmela / Slovakia
Piotr Kunce / Poland
Ryszard Kaja / Poland
Stasys Eidrigevicius / Poland
Stephan Bundi / Switzerland
tOmi SheiderBauer / Austrian-Italian
U.G. Sato / Japan
Urszula Giren / Poland
Uwe Loesch / Germany
Wojciech Kwasniewski / Poland
Woody Pirtle / Usa
Yossi Lemel / Israel
Zofia Klajs / Poland


Sergio Olivotti

Santa CaterinaL'evento è stato ideato e curato dal profesor Sergio Olivotti, con la collaborazione di Francesca Agate, Pamela Campagna, gli studenti della 4Comm e dalla Dirigenza dell'Istituto di Istruzione Superiore di Finale (IPSIA Grafico):
“Il Poster sta alla comunicazione visiva come lo studio delle particelle subatomiche alla scienza. - dice Olivotti - Artefatto grafico che si rinnova oggigiorno sui “muri virtuali” del web, rinchiude in sé tutte le problematiche del linguaggio visivo: composizione, gerarchia, concept, colori, scelte tipografiche, enumerazione. Tutte le variabili del complesso sistema della comunicazione visiva sono in gioco. La progettazione di un Poster è l'atomo, il luogo di sperimentazione per anotonomasia del graphic design”.

Prosegue: "Abbiamo voluto fortemente che la 1° Biennale Italiana del Poster avesse luogo a Finale Ligure e a Genova. Non a Venezia, non in Umbia, non a Milano, fuori dunque dai canali consolidati del dibattito sul graphic design, lontano dalle accademie più importanti. Nelle aspettative degli organizzatori questa visione a distanza favorirà un dibattito più sincero, democratico ed articolato: si gioca in campo neutro.
Altra scelta in controtendenza è stata quella di non stabilire un tema per la Biennale, in evidente contrasto con la prassi diffusa di dare un titolo/tema progettuale ad ogni evento di design.
La 1° Biennale Italiana del Poster non ha dunque un tema specifico anche se deliberatamente si è cercato di escludere concessioni alle sirene del marketing.

C’è chi sostiene che nel metodo progettuale risieda il vero valore etico del design. Nella scelta in sé del progettare (“chi non progetta ha già scelto di essere progettato” G.C. Argan) ed, altresì, nella scelta di un metodo che segua regole precise, razionali e non aleatorie, capaci di educare ad un mondo intellettualmente controllato dove la forma è la deterministicamente ineluttabile risposta ad un preciso quesito (B. Munari).
Ma il design è solo questo? Dov’è l’anima del design? E l’errore, la casualità, la mistica irrazionale possono far parte di un buon design? Le masturbazioni intellettualistiche del razionalismo non condurranno/conducono a un design arido ed annoiante così come è successo per l’architettura razionalista, figlia delle stesse premesse metodologiche?

C’è chi afferma che nella società contemporanea non dovrebbe essere più ammissibile concepire un design disimpegnato; che il design debba necessariamente essere eticamente forte, battagliero; che i contenuti sono la parte nobile del design.

Premesso che l’artista/designer (sia esso pittore, graphic designer, stilista, architetto) non può essere passivamente succube del marketing e debba riconquistare il ruolo di creatore di sogni, di guida, la questione, fumosa e ambigua, è: forma o contenuto? Etica o Estetica? E le precedenti due domande hanno senso?
Se è vero che stiamo vivendo nell'era dell'immagine, gli obiettivi della Biennale saranno quelli di avvicinare anche il pubblico dei non addetti ai lavori ad una tipologia di artefatto grafico “immediata” quale è quella dei Poster, ideale veicolo di idee e foriera di fecondo dibattito.”

Informazioni

ITALIAN POSTER BIENNIAL Organization
+39 338.91.85.170
www.italianposterbiennial.it



RivieraLigure.it consiglia:
Punta Est Punta Est
Punta Est è un magnifico hotel sul mare,con una grotta al suo intero
Hotel Rosita Hotel Rosita
Sulla collina delle Manie in posizione invidiabile, clima gradevole e un incantevole panorama
Camping Tahiti Camping Tahiti
Il camping Tahiti si trova a seicento metri dal mare, vicino ad ogni comodita', caratterizzato da una grande varieta' di vegetazione
Albergo Villa Ave Albergo Villa Ave
A pochi passi dal centro di Finalpia


Link sponsorizzati


 

Iscriviti gratis! Contattaci

Ricerca l'hotel per la tua vacanza