domenica 6 luglio 2008
Sabato 19 (ore 21,15), un’altra orchestra al Chiostro del Santuario del Boschetto, per il Festival Camogli in Musica, ed è certo un’orchestra fuori del comune: l’ Orchestra a Pizzico Ligure è un ensemble esclusivamente con strumenti a corde pizzicate (12 mandolini, 3 mandole, 4 chitarre, spinetta), nato per riscoprire e far conoscere le profonde radici culturali, inusuali e accattivanti, del mandolino antico. Fondata a Genova nel 1998 e diretta da Carlo Aonzo, l’orchestra è formata da musicisti che, con grande dedizione e competenza, ripropongono la tradizione degli antichi Circoli Mandolinistici ed è specializzata nell’esecuzione del repertorio originale per orchestra di strumenti a pizzico e nella riproposta del repertorio orchestrale barocco. Ha partecipato a importanti rassegne musicali anche all’estero e nel 2001 si è esibita a Roma alla presenza di S.S. Papa Giovanni Paolo. Ha partecipato a diversi progetti discografici per la Casa editrice Edt e la rivista World Music Magazin. Nel 2004 il suo album "Antonio Vivaldi – concerti per mandolino e concerti per orchestra" oltre ad una larga diffusione popolare, ha ottenuto lusinghieri consensi dalla critica.
Un’attenzione particolare merita il direttore Carlo Aonzo: concertista di fama internazionale, effettua regolarmente tournée in Italia, Europa e Stati Uniti (New York, Los Angeles, Philadelphia, Dallas, Houston, Nashville, etc.), collaborando anche con importanti Enti (tra cui l’Orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova, La Filarmonica del Teatro alla Scala di Milano, l’Orchestra Sinfonica dell’Emilia Romagna, l’Orchestra Sinfonica di Cannes, la Nashville Chamber Orchestra, il Metropolitan Museum di New York). Ha registrato le composizioni per mandolino di Nicolò Paganini per la prima volta eseguite con lo strumento originale, il mandolino genovese (Integrale per Amandorlino & Chitarra Francese, Arion, Paris); per l’americana Mel Bay, ha registrato un concerto-video sulla storia del repertorio per mandolino solo, con il chitarrista Beppe Gambetta il progetto discografico "Serenata" sulla musica dei virtuosi italiani delle corde e, insieme a David Grisman, l’album "Traversata" dedicato alla musica italiana ‘emigrata’ nelle americhe. A livello didattico tiene un corso annuale a partecipazione internazionale a New York ed è direttore artistico ed organizzativo della Accademia Internazionale di Mandolino di Savona.
Il programma che l’Orchestra propone sabato sera si apre con un autore contemporaneo, cresciuto nell’ambiente musicale mandolinistico bresciano, Claudio Mandonico, di cui sarà esuguito Preludio e Fuga che mette in risalto le sue grandi doti contrappuntistiche.e in un certo senso introduce al brano seguente, il Concerto in Re Minore BWV 1043 di J. S. Bach: questo Concerto conferma ancora una volta la grande versatilità dello stile compositivo di Bach, adatto a qualsiasi sonorità; la nota pizzicata, in particolare, riconduce il materiale sonoro all'abitudine del grande maestro di comporre i suoi capolavori nell'intimità del proprio studio di fronte alla spinetta, e, proprio seguendo questa concezione, l’orchestra a pizzico è stata spesso definita come un clavicembalo di dimensioni orchestrali. Seguirà un altro grande concerto, quello in Re maggiore di Vivaldi, per chitarra e orchestra (uno dei concerti già registrati dall’orchestra per il cd vivaldiano) che prende spunto dal trattamento di favore riservato agli strumenti a pizzico dal grande compositore veneziano. Poi verrà eseguita la Suite Marinaresca di Amadei, quattro splendidi quadri musicali (La Serenata delle Naiadi, La Danza delle Ondine,. Il Canto delle Sirene, La fuga dei Tritoni), dove la sapienza del compositore e la bravura degli interpreti evoca tutto il fascino del leggendario regno marino. Ci piace ricordare che la Suite Marinaresca di Amadei fu premiata con grande Medaglia d’Oro dono di S.M. la Regina Madre, la Regina Margherita appassionata dilettante di mandolino, fatto che testimonia come la seconda metà dell’800 abbia assistito ad un grande sviluppo dello strumento a pizzico, per il quale molti compositori si impegnarono sia in lavori di maniera e di carattere leggero, editi e distribuiti dai periodici musicali destinati alla vasta ‘utenza’ del musicista dilettante, sia alla produzione da concerto per solisti o per la musica da camera o per i Circoli Mandolinistici, che si moltiplicarono in tutta Italia
Il concerto si concluderà con un omaggio al M.° genovese Franco Russo, scomparso nel 2002, appassionato direttore di molte orchestre mandolinistiche fin dagli anni ’50, autore di numerosi adattamenti, trascrizioni, riduzioni per questo organico: verrà eseguita la sua Fantasia napoletana, un bellissimo arrangiamento di brani di vari autori napoletani.
Si ricorda che il Festival Camogli in Musica Estate è organizzato dal Gruppo Promozione Musicale Golfo Paradiso con il contributo del Comune di Camogli e della Regione Liguria.
Ingressi: interi € 12, ridotti € 8 (Soci GPM e giovani) - Info: 0185771159 - 0185770703 - 338 6026821
Fonte: Silvia Bonuccelli