martedì 16 settembre 2008
Il Museo Civico di Diano Marina aderisce sabato 27 settembre 2008 alle "Giornate Europee del Patrimonio", organizzate dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali in collaborazione con FAI – Fondo per l’ambiente italiano e Autostrade per l’Italia.
Le "Giornate Europee del Patrimonio", che quest’anno hanno per tema Le grandi Strade della Cultura. Viaggio tra i tesori d’Italia, sono state istituite ufficialmente nel 1991, quando i Ministri della Cultura del Consiglio d’Europa decisero di estendere a tutta l’Europa le "giornate a porte aperte".
L’iniziativa, che rappresenta un’occasione per condividere la straordinaria ricchezza del continente in cui viviamo e per imparare a conoscere ciò che è fonte di storia e identità, è stata voluta per valorizzare il patrimonio culturale e paesaggistico e per sviluppare nei cittadini europei la consapevolezza delle proprie radici comuni.
Nella giornata del 27 settembre il Museo Civico sarà visitabile gratuitamente.
ORARIO:
mattina: 9-12.30
pomeriggio: 15-17.30
Per informazioni:
Corso Garibaldi, 60 - 18013 Diano Marina (IM) -
Tel./fax 0183.497621
E-mail: museodiano@tiscali.it -
www.palazzodelparco.it
Il Museo
Il Museo Civico di Diano Marina, situato nel Palazzo del Parco, si articola in tre Sezioni: Archeologica, Risorgimentale e Mineralogica.
La Sezione Archeologica, inaugurata il 5 settembre 2004, sviluppa il suo percorso espositivo attraverso dieci sale, di cui una multimediale, ripercorrendo cronologicamente le varie fasi della frequentazione umana individuate nel territorio compreso tra Capo Berta e Capo Cervo, che dall’età del bronzo antico (XVII secolo a.C.) giungono sino alla tarda antichità (VI-VII d.C.) e alle prime invasioni barbariche, che provocarono l’abbandono dell’insediamento costiero e l’arroccamento sul "Castello di Diano" corrispondente all’attuale Diano Castello.
La Sezione Risorgimentale, inaugura il 23 giugno 2007, espone oggetti e cimeli appartenuti al dianese Andrea Rossi, il "Pilota dei Mille", a cui la sala è intitolata, e al generale Nicola Ardoino, combattente risorgimentale che diede anche un importante contributo alla libertà della Spagna durante il regno della regina Isabella la Cattolica. Nella sala sono visibili bandiere, divise (tra cui quella celebre dei garibaldini), medaglie, armi, documenti (lettere, diplomi ecc.), nonché la famosa "lanterna" donata da Garibaldi alla figlia del Rossi ed utilizzata dall’"eroe dei due mondi" nella discesa dell’Aspromonte.
La Sezione Mineralogica, aperta nel 2005, espone una parte della collezione della famiglia De Cavero acquisita nel 1960 dal Comune di Diano Marina; i numerosi esemplari (piriti, gessi, calciti, salgemme, limoniti, ametiste, lapislazzuli, quarzi, galene ecc.), per un totale di 250 pezzi, provengono da diverse località liguri e italiane e da alcuni stati esteri, Brasile, Uruguay, Madadascar e Sud Africa. Nell’atrio del Palazzo è esposta in due vetrine una prima scelta dei materiali più significativi.
E’ inoltre disponibile la nuova Guida della Sezione Archeologica. Il volume, curato da Daniela Gandolfi con la collaborazione di Lorenzo Ansaldo e Rossana Managlia, riassume in 84 pagine riccamente illustrate da quasi 100 tra foto, disegni e ricostruzioni, sessant’anni di ricerche storiche ed archeologiche nel territorio dianese, rivisitabili attraverso le sale espositive della struttura museale.
Fonte:
Museo Civico Archeologico