lunedì 7 gennaio 2013
All’inizio del XX secolo un industriale rampante, Erasmo Piaggio, gestisce i cantieri di Riva Trigoso e possiede una società di navigazione, il “Lloyd Italiano”: tra i suoi obiettivi c’è la conquista del traffico transatlantico di lusso per il Sud America. Per questo ordina la costruzione di due piroscafi che, in omaggio alle figlie del Re Vittorio Emanuele III e della Regina Elena, si sarebbero chiamati “Principessa Jolanda” e “Principessa Mafalda”. Navi veloci e prestigiose, in grado di ospitare 100 posti di lusso, 80 di prima classe e 150 di seconda, oltre a 1200 emigranti.
A raccontare la storia sfortunata di queste “gemelle” sarà Raffaele Ciccarelli, legato a Riva per nascita e per interesse alla storia e alle tradizioni locali, che sarà ospite dell’Associazione “Spazio Aperto”.
Il 22 settembre 1907 avviene il varo del “Principessa Jolanda”: tra i primi piroscafi dotati di illuminazione elettrica, telegrafo senza fili e telefono in ogni cabina, costato sei milioni di lire.
Appena lasciato il cantiere la nave si inclina per inabissarsi nel giro di pochi minuti: uno smacco difficile da giustificare, specie alla luce della campagna pubblicitaria che l’aveva preceduto.
Tanto che se ne utilizzano solo alcune parti senza tentare di recuperarla e rimetterla in funzione, e si preferisce ricominciare da capo con la “Principessa Mafalda”.Comprensibile il timore per il varo di questa “gemella”, che avviene regolarmente il 22 ottobre 1908: il 9 marzo 1909 parte da Genova per il viaggio inaugurale per il Brasile e il Rio de la Plata.
Dopo 18 anni la nave che «il Duca d’Aosta aveva giudicato di un lusso addirittura eccessivo» è tecnicamente superata, ma viene sfruttata per un ultimo viaggio: il 25 ottobre 1927 al largo di Porto Seguro-Bahia in Brasile l’asse di un’elica si sfila e provoca uno squarcio.
La nave affonda e oltre trecento persone perdono la vita, tra le quali il comandante Simone Gulì che rimane coraggiosamente al posto di comando e dirige l'evacuazione fino all'ultimo.
L’incontro ha il patrocinio del Comune di Santa Margherita. Appuntamento sabato 12 gennaio alle ore 16.00, in via dell’Arco 38 a Santa Margherita Ligure.
L’ingresso, come per tutte le iniziative dell’Associazione “Spazio Aperto”, è libero e gratuito. spazioaperto.sml@alice.it 0185 696475 www.gazzettadisanta.eu/spazioaperto/
Spazio Aperto di Via dell’Arco, Santa Margherita Ligure