venerdì 20 giugno 2008
Alla Sangiorgi-Med Gallery sta ottenendo un notevole successo di pubblico e di critica l’artista Alfonso Bonavita.
Si tratta di una interessante personale che rappresenta una continuità con l’importante avvenimento che, per una settimana intera, ha catalizzato l’interesse degli appassionati del jazz, il PercFest. La mostra, curata da Nicola Davide Angerame, infatti, inaugurata proprio in occasione dell’apertura della kermesse musicale, trae ispirazione da questo mondo multicolore e gioioso rappresentato dal pianeta musicale: "La personale di Alfonso Bonavita-dice Angerame- presenta disegni e dipinti appositamente realizzati per l’edizione 2008 del Percfest di Laigueglia, uno dei festival jazz più importanti d´Italia. Le opere ritraggono alcune classiche figure di musicisti jazz con i loro strumenti. E del resto da tempo l´artista genovese dedica al jazz parte della sua produzione".
Alfonso Bonavita (Amantea 1962) vive e lavora a Genova e Milano. Il suo lavoro considera lo studio della figura umana come momento centrale del proprio percorso professionale: l´ossessionante deformazione anatomica, nonché l´evidente plasticità delle forme, dichiarano la precisa esigenza di tradurre, sia in pittura, che in scultura, la contemporanea umana condizione evidenziandone vizi e virtù. L´artista vanta decine di mostre personali e collettive, nonché numerose presenze in importanti fiere d´arte.
"Ho amato istintivamente il jazz fin da bambino - racconta lo stesso Bonavita- sognavo di poter diventare un grande chitarrista come Charlie Byrd, Barney Kessel, Gilberto Gil o John McLaughlin. E’ stato perciò naturale rivolgermi a questo mondo, nel quale ho trovato soggetti interessanti e fonte di ispirazione". "Questa mostra - conclude il curatore Angerame - rappresenta il tentativo da parte di Bonavita di indagare, da italiano, una cultura della musica che poggia su di un senso meravigliosamente "tribale", capace di esaltare il talento individuale, di ogni musicista, senza dilapidare le ricchezze del gruppo". I jazzisti di Bonavita sono colti nell´intimità del loro rapporto con lo strumento, mentre l´allestimento dei disegni cerca di farli "suonare insieme".
La personale resterà aperta, fino al 20 luglio, con il seguente orario: da martedì a domenica, dalle 10 e 30 alle 12 e dalle 16 e 30 alle 19 e 30. Per chi volesse ulteriori informazioni sull’artista e sulla mostra è possibile contattare direttamente il gallerista al sito www.galleriasangiorgi.web98.net.
Fonte:CLAUDIO ALMANZI