giovedì 10 aprile 2014
In occasione della festa parrocchiale di San Giorgio a Vezzi Portio, domenica 27 aprile al termine della messa sarà possibile la visita guidata al museo dell'Apicoltura. Padre Giovanni accompagnerà i visitatori a conoscere un patrimonio davvero unico.
Oltre duemila pezzi di apicoltura, alcuni dei quali antichissimi, come il propoli ritrovato in una millenaria tomba peruviana, sono visitabili da diversi mesi nell’oratorio della parrocchia di San Giorgio in Vezzi Portio.
Unico nel suo genere, frutto della donazione del cavaliere Angelo Cappelletti ai monaci benedettini di Finalpia, e in particolare a padre Giovanni Amani, uno dei maggiori esperti italiani del settore che è anche parroco di san Giorgio in Vezzi. Si tratta della più grande collezione di oggetti apistici del mondo
Visitare il Museo
Consigliamo di partire dall’Abbazia Santa Maria di Finalpia dove, in un ampio salone all’interno del secondo chiostro, si possono già ammirare alcuni mirabili reperti del museo e visitare l’azienda apistica che lavora da più di cinquant’anni; poi salire al museo vero e proprio posto nell’Oratorio di frazione San Giorgio in Vezzi Portio che ospita dal 2010 il Museo delle Api , ideato e allestito dal Cavalier Angelo Cappelletti a Bregnano, in provincia di Como, nel 1950.
Il museo custodisce oltre duemila reperti provenienti da ogni angolo del mondo, alcuni dei quali antichissimi, come un pezzo di propoli ritrovato in una millenaria tomba peruviana o alcuni torchi per il miele risalenti ad epoche tra il ‘600 e l’800.
A questi si aggiungono oggetti di ogni genere: api imbalsamate, smielatori, arnie, strumenti, fotografie, libri e riviste internazionali.
Informazioni
Apertura al pubblico previo appuntamento telefonico:
tel. 019 6049892 – 019 603129
fax 019 6049940
cell. 3346277059