mercoledì 10 giugno 2009
" Quest’anno –dice il presidente dell’Aero Club Savona Cesare Patrono- il campo dei partenti è di primo piano. Ci sono fra i favoriti Cesare Valdonio, gli aretini Puccini e Ghinelli, il matuziano Ghersi, equipaggi svizzeri e francesi. La manifestazione è divenuta ormai una delle più importanti del calendario nazionale ed europeo". Patrono, che è anche direttore di gara, viene coadiuvato nell’organizzazione da Emilio Podestà, Lucas Marchesini e Sergio Borea. Fra i locali da segnalare la presenza in gara di Elettra Venzo, una delle più giovani pilota italiane, al suo primo impegno internazionale, il Comandante Mauro Zunino ( su Piper 32 Icrei), e l’equipaggio dell’Aereo Club Savona Moraca- Medici. In gara ci sono anche Galazzi- Piaggi ( Vergiate) , Rinaldelli ( Lucca) e Casanova- Valleggia ( Vergiate). Il rally si concluderà domani con la seconda tappa.
Ci sarà l’obbligo di velocità imposte, tragitto comune, oltre venti punti di riporto con verifica cronometrica al suolo e rilievi fotografici. " La novità- aggiunge Patrono- è rappresentata dall’utilizzo di apparati inerenti il controllo computerizzato ed assistito da GPS del corretto percorso e velocità degli equipaggi. I velivoli sono dotati di un registratore di bordo (Data Log) i cui dati verranno scaricati al completamento del volo, una sorta di telecamera con memoria dei tracciati, delle quote, delle velocità e delle virate che assiste nei parametri i giudici di gara".
L’ Aero Club Savona e Riviera Ligure si prepara intanto a festeggiare una data importante: si tratta del 60° Anniversario della sua fondazione, avvenuta nell’ottobre del 1949.
" Per noi – conclude Patrono- si tratta di un traguardo importante: il nostro sodalizio aeronautico infatti interviene da 60 anni in campo sportivo non solo quale presenza con i propri piloti ai vari rally in ambito Europeo ed Internazionale, ma come organizzatore di manifestazioni ed eventi di rilievo che portano in Riviera risorse al turismo ed alla promozione dello scalo aeroportuale villanovese".
Fonte: CLAUDIO ALMANZI