lunedì 21 marzo 2016
Venerdì 6 maggio 2016 si potranno assaggiare i pesci della tradizione gastronomica camogliese, negli stand allestiti lungo la celebre e romantica passeggiata. Per sabato 7, alle 20.30, parte la suggestiva processione che attraverserà i vicoli della città, fino al porticciolo e all’imponente basilica. Ma la grande attesa è per domenica 8 maggio, quando si inizia a friggere pesce azzurro sin dalle 10 del mattino e si va avanti fino a sera.
La Sagra del pesce di Camogli, uno degli appuntamenti gastronomici più attesi e amati, in cui la padella più grande del mondo friggerà pesce per gli ospiti ed i villeggianti per la festa più tipica della Liguria.
La manifestazione, organizzata dall'Associazione Turistica Pro Loco con il patrocinio del Comune, è ormai nota in tutta Italia ed all'estero ed attira un notevolissimo numero di persone. Nata come gesto spontaneo di alcuni camogliesi che decisero, nel 1952, di regalare ai residenti ed ai visitatori una frittura di pesce, questa simpatica tradizione si è trasformata in un importante momento di comunicazione e di proiezione dell'immagine a vocazione turistica della Città.
Simbolo della Sagra è la padella di 3,80 metri di diametro e che pesa ben ventisei quintali, nella quale vengono fritti circa tre tonnellate di pesce azzurro, una vera e propria attrazione folcloristica, in cui vengono cotte circa 30.000 porzioni da distribuire gratuitamente agli ospiti della festa, grazie all'impegno dei molti volontari che offrono il loro apporto alla buona riuscita della manifestazione.
Manifestazione legata alla plurisecolare festività di San Fortunato, patrono dei pescatori: la sera della vigilia, dopo la celebrazione religiosa, con la processione dell'Arca di San Fortunato alla quale partecipa la Banda “Città di Camogli”, ha luogo sulla spiaggia l'incendio dei falò, vere e proprie sculture in legno costruite dai camogliesi dei quartieri Porto e Pinetto che ogni anno, con fantasia, inventano nuove forme.