mercoledì 27 giugno 2012
Oltre 100mila ravioli fatti a mano”
Tredicesima edizione a Borgo Fornari, un piccolo paese di 1500 abitanti nel cuore della valle Scrivia.
Fino agli anni 70, le famiglie nobili di Genova erano solite venire a trascorrere le fine settimana e le estati nelle loro splendide ville situate lungo tutto il paese. Oggi queste ville sono qui a testimoniare, insieme al castello medievale (recentemente ristrutturato), quanto negli anni questo piccolo centro abbia saputo mantenere oltre al verde dei parchi in cui è immerso le tradizioni valliggiane, comprese quelle culinarie. Per questo motivo ogni anno dalla città in molti si trasferiscono d’estate a Borgo Fornari e nei paesini limitrofi per sfuggire dal caos della città e immergersi in una realtà più familiare, per poi magari fermarsi definitivamente a vivere.
A poco più di venti minuti dalla città, qui si può ancora riscoprire il fascino di una gita sui prati, magari per un pic-nic, un’oretta nei boschi in cerca di funghi, il piacere di coltivare un piccolo orto o di portare i propri figli in uno dei parchi (anche attrezzati) o di fare un giro in bici, magari in mountain bike lungo i percorsi segnalati.
Se poi siete amanti della cucina casalinga, potrete gustare un piatto di ravioli tipici genovesi nei giorni 29 e 30 giugno e 1 luglio.
4mila porzioni di ravioli e oltre cento persone tra uomini donne e ragazzi si adoperano per la realizzazione della Sagra del Raviolo Casalingo.
Ormai questo è diventato un appuntamento fisso dell’estate valiggiana, un po’ per il bellissimo ambiente ideale per i giovani e le famiglie, grazie anche al parco verde e ai giochi per i più piccoli, ma soprattutto per la qualità dei piatti.
La ricetta, come da tradizione, prevede l’impiego di carne genuina (di fassone piemontesi allevate nell’entroterra genovese), uova, formaggio di prima scelta e boraggini del posto, raccolte dagli abitanti del luogo, in buona parte ancora avvezzi a curare piccoli orti. Il tutto condito con sugo di carne e pesto di basilico di Prà e per i più tradizionalisti al vino.
Inoltre i secondi piatti con bistecche di “vitello da latte” piemontese, salsiccia artigianale di vitello prodotta a Borgo Fornari, la vera cima genovese (cucinata dalla signore del paese) e tanti contorni.
Per concludere pesche di Volpedo, budini e semifreddi e tanti dolci prodotti e offerti dalle famiglie del posto, gelato, vini piemontesi e bibite. Il tutto in un’atmosfera famigliare immersi nel parco del ricreatorio di Borgo Fornari, a poco più di un chilometro da Busalla direzione Ronco Scrivia.
Gli stand gastronomici apriranno alle ore 19 mentre il bar sarà aperto per tutte le tre giornate fino alla conclusione degli appuntamenti musicali.
Tutti i posti a sedere saranno al coperto (usufruibili in caso di pioggia) con servizio ai tavoli
Possibilità di seguire le dirette degli europei di calcio nella sala proiezioni con un maxischermo.
Per agevolare la clientela anche parcheggio libero.
Inoltre serate musicali