sabato 5 luglio 2008
Ray Lema (Repubblica Democratica del Congo) è uno degli artisti più rispettati, una sorta di padre al quale fanno riferimento le nuove generazioni di musicisti africani.
Percussionista, suonatore di tamburo, organista, pianista classico, Ray Lema confronta la sua visione africana della composizione con quella della musica occidentale.
Di formazione classica occidentale (studia pianoforte al seminario di Kinshasa), Ray a fine anni sessanta sviluppa la sua formazione e lascia il concertismo classico passando al pop zairese e anglosassone, studia la chitarra, accompagna le star del momento, forma il suo primo gruppo e avvia una ricerca delle proprie radici che lo porta, magnetofono sotto il braccio, ad un vero lavoro di etnomusicologia. Negli anni settanta frequenta gli stati Uniti e da quel momento inizia la sua ascesa in campo internazionale. Ray Lema incontra il mondo del rock e quello della chitarra, portando in Africa i suoni di Jimi Hendrix.
La rumba del Congo fa ballare tutta l’Africa da cinquant’anni, dalle prime orchestre di J. KABASELE, passando per ROCHERAU e la OK JAZZ, sino alle vedettes attuali dello "NDOMBOLO".
La sua rumba rock risente di innumerevoli influenze africane ed occidentali ed il suo decollo coincide con gli anni della nascita del fenomeno della World Music. Oggi più che mai Ray Lema coltiva il suo eclettismo passando da composizione per orchestra sinfonica ad un progetto con gli Gnawa di Essaouira.
A "FESTA DI FRONTIERA 2008", Ray Lema e la sua Band presentano alcune delle più preziose tradizioni culturali del Congo, attualizzate dalle molteplici esperienze e collaborazioni musicali che Ray ha coltivato in oltre trent’anni di carriera. Alle tastiere, circondato da uno dei suoi fedeli complici musicali,Francis Lassus alla batteria, e da altri tre musicisti e vocalist di grande talento, riesce ad esprimere una "linea di attacco 100% Congo, trascinando il pubblico, con il suo canto dal timbro unico, in un viaggio sugli argini del fiume Congo, a Kinshasa, la città dove non si dorme,dove la musica e la danza sono le regine della notte. Nell’ottobre del 2003, Ray Lema ha ricevuto a Parigi il prestigioso premio "Django d’Or" per la sezione "Musiques du monde/Musiques traditionelle".
Per informazioni e per il calendario completo della manifestazione: www.festadifrontiera.it
Fonte: Michela Piccardo