sabato 19 ottobre 2013
Nell’ambito di «La Visione Fluttuante #2 », manifestazione a cura di Sandro Ricaldone presentata da Caterina Gualco, nel cinquantesimo del Gruppo 63, del Marcatrè e della scrittura Visuale, la Galleria Nazionale di Palazzo Spinola è lieta di ospitare la performance ispirata a un frammento delle “Metamorfosi” di Ovidio, in cui musica e immagini si incontrano dando vita ad una elettrizzante esibizione nella quale il testo attraversa funambolicamente stati attivi e passivi, tra piacevolezza e spiacevolezza.
Il concerto, omaggio al Gruppo 63, si divide in due parti:
"In nova fert", composizione pittografica (risalente agli anni ’90) composta da 14 tavole a colori di Daniele Lombardi, su testo di Ovidio, che Ana Spasic interpreta secondo un codice che associa i colori alle emozioni, facendo riferimento agli studi del musicologo Russel;
“To gather together #10 - A collective piano composition by 57 authors”, proiezione di 57 fogli d’album, di compositori, performers, artisti visivi e protagonisti del Gruppo 63, raccolti tra il 1978 e il 1982 da Daniele Lombardi, che eseguirà quelli che prevedono una realizzazione pianistica.
Informazioni
Accesso gratuito al concerto per i possessori del biglietto di ingresso al Museo
Biglietti
intero € 4,00
ridotto (tra 18 e 25 anni) € 2,00
cumulativo Palazzo Spinola e Palazzo Reale: intero € 6,50 | ridotto (tra 18 e 25 anni) € 3,25
gratuito minori di 18 anni e maggiori di 65 anni | studenti universitari in materie umanistiche