venerdì 26 settembre 2008
Partizan Belgrado-Sampdoria 1-2
Partizan Belgrado (4-4-2): M. Bozovic; Stevanovic (1' st Milijkovic), Knezevic, Jovanovic, Obradovic; Fejsa (19' st Lazic), Juca, Moreira, Tosic; Paunovic (12' st Bogunovic), Diarra. A disposizione: D. Bozovic, Petrovic, N'Gambi, Ljajic. All. Jokanovic
Sampdoria (3-5-2): Castellazzi; Lucchini, Accardi, Bottinelli; Stankevicius, Delvecchio (29' st Sammarco), D. Franceschini, Dessena, Ziegler; Cassano (16' st Bellucci), Bonazzoli (41' st Fornaroli). A disposizione: Mirante, Gastaldello, Padalino, Pieri. All. Mazzarri
Arbitro: Cortez Batista (Por)
Marcatori: 21' pt Bonazzoli (S), 34' pt Diarra (P), 11' st Dessena (S).
Note: ammoniti Lucchini, Obradovic, Juca, Accardi. Recupero 0' pt, 3' st. Spettatori 28.000 circa.
IL PUNTO SULLA SERIE A
Come le precedenti partite, anche questa domenica è stata la solita Sampdoria: grinta, gioco discreto, nessun gol.
Certamente è una squadra figlia degli errori estivi; un eccesso di ottimismo e un pizzico di presunzione hanno consegnato al campionato 2008/2009 una squadra, qualitativamente e quantitativamente, inadeguata per tre competizioni e, forse, anche per il solo campionato.
Ma non tutto è da buttare. Anche a Milano la Samp si è dimostrata coerente non solo nei propri difetti ma anche nel suo miglior pregio: il gruppo, ovvero quell’insieme di valori e di uomini che con sapienza mister Mazzarri aveva condotto al miracolo del sesto posto.
Mister Mazzarri, Palombo, Accardi, Campagnaro, Bellucci, Franceschini e il valore aggiunto di un Cassano, oggi più dell'anno scorso, in forma fisica smagliante e con una maturità caratteriale inaspettata, rappresentano il collante che fin dall'anno scorso ha permesso di valorizzare le qualità di tutti i singoli anche nei momenti di emergenza, che come quest'anno hanno avuto il loro peso.
Gli errori nel calciomercato per ora si sono limitati ad "erodere" solo, si fa per dire, la classifica, facendo piombare i blucerchiati al penultimo posto con 4 miseri punti in compagnia del Cagliari, ma non sembrano essere ancora riusciti ad intaccare questo collettivo che, per voce di alcuni suoi singoli, si continua a dichiarare sempre unito nel comune intento di porre fine al periodo buio, convinto delle proprie qualità individuali e di squadra.
E’ sicuramente questo il valore massimo della Sampdoria 2008-2009, è questa l’ancora a cui oggi non solo la società ma anche i tifosi si aggrappano per dare speranza a una stagione che diversamente si preannuncia tragicamente travagliata.
Ma è anche l’ultimo "fortino" di resistenza, che un’ulteriore serie di risultati negativi potrebbe far cadere e con esso le ultime certezze di tutto il mondo blucerchiato di poter lottare con chiunque, su qualsiasi campo: preludio, questo, alla resa definitiva.
Ma questa caduta sembra ancora lontana, le poche e minime avvisaglie del nefasto evento sembrano più artefatti giornalistici fatti per avere la notizia, lo scoop da sbattere in prima pagina
La realtà per fortuna è diversa e la medicina per questo male è semplice e ben conosciuta ai blucerchiati che l'anno scorso, con questa squadra, ha fatto ben 60 punti: la vittoria.
Per chi da sempre fa delle qualità morali e della tenacia la propria forza, l'entusiasmo dei tre punti è più rivitalizzante dell'arrivo in squadra di 10 Ronaldo ed è capace di far ritrovare rinnovato entusiasmo ai vecchi e nuove convinzioni agli ultimi arrivati
Aspettiamo, dunque, di vedere se Cassano e compagni saranno in grado di fare risultato pieno e portare ad un morale pericolosamente in bilico il sostentamento dei tre punti ed iniziare nuovamente a far volare le fantasie.
Prossimi impegni:
29/10/08 Roma-Sampdoria
02/11/08 Sampdoria-Torino
09/11/08 Napoli-Sampdoria
16/11/08 Sampdoria-Lecce
23/11/08 Sampdoria-Catania
27/11/08 Sampdoria-Stoccarda (UEFA)
30/11/08 Cagliari-Sampdoria
03/12/08 Standard Liegi-Sampdoria (UEFA)
Articolo: Eugenio Fuscà
Fonte News: Gazzetta.it - Sampdoria.it