mercoledì 6 agosto 2008
Un viaggio nell’affascinante mondo del Tango,da quello tradizionale di Carlos Gardel e Anibal Trailo, che si balla, pieno di sensualità e passione, a quello rivoluzionario di Astor Piazzola, che si ascolta: gli appassionati del genere non si perderanno il concerto che si terrà sabato 16 al Cenobio dei Dogi (ore 21,15).
“Ogni anno ci piace inserire uno “strappo alla regola” nella nostra programmazione -dice Luciano Lanfranchi, direttore artistico del Gruppo Promozione Musicale Golfo Paradiso che organizza il Festival Camogli in Musica- Quello di sabato infatti è un appuntamento che sconfina dall’ambito tradizionale della musica classica; questo concerto è dedicato al Tango, una danza che, nata dalla tradizione popolare, ha rappresentato in tutto il ‘900 (come era stato col valzer per il secolo XIX) una svolta nella società, diventando un vero fenomeno di costume. E dall’ambito popolare questa danza è passata alla musica colta, grazie alla genialità di Astor Piazzolla, musicista e compositore argentino (ma di genitori italiani), ritenuto tra i migliori virtuosi di bandoneón e in prima fila tra i riformatori della cifra stilistica e musicale del tango; Il "nuevo tango" di Piazzolla è diverso dal tango tradizionale perché vi incorpora elementi presi dalla musica jazz e fa uso di dissonanze e altri elementi musicali innovativi; si diceva che in Argentina tutto poteva cambiare tranne il tango e Piazzolla ha infranto questa regola: la rivoluzione che egli ha apportato a questa forma musicale tradizionale ha ottenuto consensi in Europa ed in America, influenzando grandi compositori come Stravinski, Albeniz, Milhaud, Poulenc.”
Protagonista di questa serata speciale sarà il Cuarteto del Angel, composto da Cesare Chiacchiaretta al bandoneon (applauditissimo come fisarmonica solistia qualche mese fa al Festival Classica in Paradiso), Paolo Angelucci (violino), Marco Colacioppo (pianoforte) e Nicola Di Camillo (contrabbasso).
Costituitosi nel 2002, il Cuarteto del Angel è uno dei gruppi di tango più acclamati a livello europeo; protagonista nel 2004 di una tournée che lo ha portato ad esibirsi in alcuni fra i principali teatri di Ungheria, Polonia, Romania, Spagna e Russia, l'ensemble ha ottenuto un successo di critica e pubblico che gli ha consentito di ritagliarsi uno spazio significativo nel panorama musicale internazionale.
Cesare Chiacchiaretta, fisarmonicista e bandoneonista, è oggi considerato uno dei maggiori interpreti della musica di Astor Piazzolla. Ha studiato con C. Calista presso l’Accademia Musicale Pescarese, diplomandosi con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “N. Piccinni” di Bari nel 1995; contestualmente ha seguito corsi con docenti del calibro di Max e Christiane Bonnay (Francia), Vladimir Zubitsky (Ucraina) e Mogens Ellegaard (Danimarca). Chiacchiaretta ha tenuto oltre 300 concerti per prestigiosi enti in tutta Europa, ha vinto il Premio “Città di Castelfidardo” nel 1993, rappresentato l’Italia al 43° Trofeo Mondiale della Fisarmonica a Setubal (Portogallo) e suonato da solista con numerose orchestre, anche sotto la direzione di Riccardo Muti.
Marco Colacioppo, diplomato in pianoforte, clavicembalo e laureato cum laude in discipline musicali e musica da camera con una tesi su Astor Piazzolla al Conservatorio di Pescara, si è perfezionato con Viktor Merzhanov, Alexander Lonquich e Pier Narciso Masi all’Accademia Musicale di Firenze e presso l’Accademia Pianistica Internazionale “Incontri col Maestro”di Imola. Ha tenuto concerti per importanti teatri e stagioni concertistiche in Italia, Argentina, Russia, Ungheria, Germania, Francia, Spagna ed è membro fondatore dell’associazione musicale “ Il Cenacolo Armonico” di cui ricopre la carica di Direttore Artistico. Una delle principali radio di Buenos Aires ha voluto dedicargli un’intera trasmissione presentandolo come uno dei migliori talenti emergenti italiani. Quest’anno ha registrato un disco che sarà prodotto dall’etichetta Phoenix Classics e distribuito dalla Ducale interamente dedicato al grande compositore Astor Piazzolla.
Paolo Angelucci si è diplomato in violino al Conservatorio di Pescara e perfezionato all'Accademia Musicale Pescarese. Ha seguito numerosi masterclasses di violino e musica da camera ed avuto importanti esperienze in Rai, anche come collaboratore di eminenti personalità del panorama lirico, classico, leggero e jazz.
Nicola di Camillo ha collaborato per circa tre anni con l’Ensemble Camerata Frentana, l’Insieme musicale Harmoniae e tenuto numerosi concerti in tutta Europa, con programmi spazianti dal barocco al contemporaneo e al jazz.
La ricerca del Cuarteto del Angel si muove nella direzione dell’estetica piazzolliana: dare vita ad una musica tanto passionale quanto elaborata, nel segno di una contaminazione di stili che offrono nuove frontiere di fruizione estetica; dissonanze, improvvisazioni struggenti e raffinate melodie, rocamboleschi fraseggi e sensuali armonie, che partendo dal tango come danza tradizionale, lo trasformano in una nuova musica per suscitare nuovi sentimenti.
Nel corso della serata saranno eseguiti famosi tanghi di Carlos Gardel (come Por una cabeza, El dias que me quieras) e Anibal Troilo (Quejas de bandoneon), inframmezzati agli immortali tanghi di Piazzolla (Michelangelo 70, Verano Porteno, Primavera Portena, Adios Nonino, Concierto para quintetto, La Muerte del Angel, Oblivion, Libertango).
Si ricorda che il Festival Camogli in Musica Estate è organizzato dal Gruppo Promozione Musicale Golfo Paradiso con il contributo del Comune di Camogli e della Regione Liguria.
Al termine di ogni concerto è possibile cenare insieme a musicisti ed organizzatori presso uno dei Ristoranti che collaborano al Festival, a prezzo promozionale: sabato 16 sarà la volta di Manuelina Focacceria.
Ingressi: intero € 15 - ridotto € 10 (Soci GPM e giovani).
Per informazioni: 0185 770703 - 338 6026821 – web site: www.gpmusica.info.