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Tirreno Power Vado Basket

Vola al quarto posto

sabato 27 settembre 2008

TIRRENO POWER RIVIERA 77
BANCO SARDEGNA CAGLIARI 69

(parziali 23-18, 41-31, 57-50, 77-69)

Tirreno Power: Benedusi 2, Ficetti ne, Calbini 15, Pagliari 17, Mossi 9, Trionfo 6, Bongioanni ne, Gironi 14, Guerci 14, Bianchini ne. Allenatore: Alessandro Crotti.

BancoSardegna Cagliari: Graviano, Toppino 7, Pedrazzini 7, Passa, Villa Santa 12, Pintor 15, Villani 6, Cagnin 12, Fevola, Stella 10. Allenatore: Gianni Montemurro.

Arbitri: Jacopo Colasanti di Firenze e Riccardo Bianchini di Bagno a Ripoli (FI).

Nella quinta giornata del campionato di serie A Dilettanti la Tirreno Power Riviera aveva un’occasione da sfruttare per mettere in cassaforte due punti d’oro e l’ha sfruttata, sia pure con qualche rischio nell’ultima frazione di gioco. Superando il Banco Sardegna Cagliari (79-66) in una partita non bellissima i liguri fanno risultato pieno e balzano al quarto posto in classifica, sia pure in compagnia di Treviglio, Fidenza, Montecatini e Omegna.

“In queste occasioni si dice che quello che conta è il risultato – commenta il diesse del Riviera, Gabriele Martino -, ma avremmo dovuto dimostrare chiaramente la nostra superiorità. Cagliari ci ha messo in difficoltà quando abbiamo smesso di attaccare e noi ci siamo lasciati rimontare da +14. Una cosa che non dovrà succedere domenica prossima con Vigevano, una squadra costruita per vincere il campionato, nella prossima giornata dovremo concretizzare al massimo il nostro gioco sugli esterni e tentare di battere la prima in classifica”.

Intanto però i quasi 700 spettatori del palasport di Quiliano sorridono: la Tirreno Power ha regalato loro un’altra vittoria. Il play Paolo Calbini (unico regista a causa dell’indisponibilità del giovane Matteo Baggioli) ha di nuovo giocato l’intera partita, orchestrando la manovra e togliendosi pure lo sfizio di realizzare ben 15 punti personali. E’ lui a dettare legge nel primo quarto, quando firma il primo canestro e strappa applausi infilando il 23-18 allo scadere. Nel secondo quarto l’iniziativa è sempre di marca biancorossa: il Riviera attacca con coscienza e difende ordinatamente chiudendo con dieci punti di vantaggio (41-31), la partita sembra saldamente in mano ai padroni di casa.

Ma al rientro dopo l’intervallo lungo il coach Alessandro Crotti comincia a sudare. La squadra parte bene ancora con Calbini, che prima smarca Mossi per il 45-31, poi ruba palla e manda Trionfo a schiacciare il canestro del 51-37. Villa Santa prova a reagire con la tripla del 51-40, ma Guerci gli risponde firmando il 53-40 e ancora l’instancabile Calbini intercetta nuovamente un passaggio dei sardi per volare in contropiede a segnare il 57-48. A questo punto la Tirreno Power, però, sembra appagata, la pressione sugli avversari cala e i sardi ne approfittano. Il quarto tempo inizia con una serie di offensive di Cagliari: Cagnin porta i suoi a –5 (57-52), la tripla di Stella accorcia ancora (59-55) e un altro tiro da tre di Villani si infila per il –1 (59-58. Gironi reagisce (61-58), ma ancora Cagnin realizza dalla distanza pareggiando (61-61) e Pintor passa in vantaggio (61-63). Il pubblico comincia a temere una sconfitta e rincuora i giocatori biancorossi chiamandoli uno ad uno, con nome, cognome e numero di maglia, ogni volta che piazzano una bella azione. L’effetto arriva immediato: la Tirreno Power ritrova il gioco con Calbini, che ruba l’ennesimo pallone agli avversari e scatta ancora in contropiede per riportare il Riviera in vantaggio (65-63).

Pintor riporta i sardi avanti 85-66, ma non sfrutta il tiro libero seguente. Allora il Riviera decide che è tempo di chiudere i conti. Guerci piazza il canestro del 67-66, anche se poco dopo è costretto ad uscire per cinque falli, Gironi (ottima la sua percentuale al rimbalzo offensivo) aumenta il vantaggio (69-66 e 72-68), Pagliari firma la bomba del 75-69 e chiude con due tiri liberi.

“Era molto importante prenderci questi due punti – commenta il viceallenatore Fernando Bortolotti -, nell’ultima giornata Cagliari aveva vinto e arrivava qui con maggiore determinazione. Noi abbiamo commesso qualche errore, anche su schemi che in settimana avevamo preparato bene. Fra il terzo ed il quarto tempo siamo rimasti un po’ fermi, ma Calbini, Pagliari e Gironi hanno rimesso la partita sul giusto binario. E un aiuto è arrivato anche dal pubblico, che non si fa sentire solo nei momenti belli, ma è capace di dare una mano alla squadra quando è in difficoltà”.

“Questa partita avrebbe potuto essere una sfida facile – commenta il play Paolo Calbini – se avessimo imposto il nostro gioco. Ma quelli che rischiavano eravamo proprio noi. Per fortuna c’è stata una bella reazione quando Cagliari si è fatto sotto. Gironi è stato molto importante sui rimbalzi in attacco, Pagliari ha messo la bomba decisiva. Ora c’è Vigevano, una delle candidate alla vittoria del campionato: servirà molta intensità di gioco, dovremo scendere in campo come abbiamo fatto contro Castelletto. Il pubblico ci ha dato un grosso aiuto, ma sta a noi regalare ai tifosi delle vittorie, farli divertire e fare in modo che arrivi ancora più numeroso e “caldo”.

Nicolò Benedusi conferma i cinque minuti di sbandamento nell’ultima frazione e la giusta reazione della squadra: “Abbiamo smesso di giocare in attacco e abbiamo patito il loro contropiede. Il loro play Stella ci ha messo in difficoltà, ma ne siamo usciti bene. ora arriva Vigevano, una delle avversarie più forti del campionato: dobbiamo sfruttare l’occasione delle due partite in casa per piazzare due vittorie consecutive. Arriveranno molti tifosi dalla Lombardia, serviranno molti tifosi dei nostri. E, perché no, anche molte tifose in biancorosso”.

 

Nella sesta giornata la Tirreno Power Riviera giocherà nuovamente in casa (palasport di Quiliano, domenica 9 novembre, ore 18) per sfidare la capolista MiroRadici Vigevano.


Risultati e classifica

 

Fonte: givicom@tin.it





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