giovedì 22 gennaio 2009
TIRRENO POWER RIVIERA 73
SIRAM FIDENZA 78
(parziali 16-22, 36-35, 56-55, 73-78)
Tirreno Power: Benedusi 4, Baggioli ne, Calbini 19, Pagliari 5, Mossi 15, Trionfo 10, Gironi 6, Guerci 14, Bianchini ne, Derraa. Allenatore: Alessandro Crotti.
Siram Fidenza: Maioli 4, Avanzini 18, Ruggiero 16, Scarponi ne, Lorenzetto 2, Marchetti 18, Bonacini, Prandin 8, Cornacchione ne, Maiocco 12. Allenatore: Marcello Ghizzinardi.
Arbitri: Paolo Cherbaucich di Trieste e Denis Quarta di Torino.
Ora diventa complicata la situazione per la Tirreno Power Riviera Vado. Dopo la sconfitta (73-78) contro la Siram Fidenza, nella quarta giornata di ritorno del campionato di serie A Dilettanti, i biancorossi del coach Alessandro Crotti si trovano da soli al terzultimo posto della classifica. D'accordo che la zona salvezza e addirittura i play-off (grazie alla graduatoria molto corta) sono a portata di mano, ma ora è necessario che la squadra ricominci a conquistare con regolarità i due punti in palio in ogni partita.
"Abbiamo buttato via due punti - commenta a fine gara il coach valdese Crotti -. Non abbiamo avuto la personalità e l'intensità nei momenti decisivi, ci è mancata la coralità nel gioco. Questa partita avrà pesanti ripercussioni sul campionato e sul morale, perché Fidenza merita rispetto ma non era superiore a noi. Adesso, per raggiungere la salvezza, dovremo rimboccarci le maniche. Sarà dura perché avremo addosso più pressione, ma la squadra ha le potenzialità per stare ben più in alto di quanto sia ora".
Al palasport di Quiliano, davanti a circa 600 spettatori, la Tirreno Power ha dovuto fronteggiare gli emiliani che hanno subito mostrato con Marchetti la loro volontà di strappare una preziosa vittoria esterna. I biancorossi, dal canto loro, hanno risposto con un concreto Calbini, che oltre a guidare la regia è andato ripetutamente a canestro (ed è stato lui il miglior realizzatore dell'intera partita con 19 punti, uno in più dei due bomber di Fidenza, Marchetti e Avanzini).
Alla fine del primo quarto Fidenza va sul +9, la tripla di Trionfo riaccende il Riviera, ma il parziale va agli ospiti. Nel secondo quarto i padroni di casa cercano la riscossa e inquadrano meglio il loro gioco: Benedusi, Guerci e ancora Benedusi raggiungono il pareggio 22-22. La reazione di Fidenza è contenuta dalla tripla di Mossi (27-28). Si gioca punto a punto, ma proprio il play valdese Calbini e l'esperto Gironi riescono nel rush finale prima dell'intervallo a riportare il Riviera in vantaggio di una lunghezza (36-35).
Al rientro dagli spogliatoi si accende il duello a distanza tra Mossi e Marchetti. Il Riviera in alcuni momenti sembra giocare meglio, ma Fidenza non si scompone e riesce a riguadagnare il -5 con cui i biancorossi avevano tentato di "scappare". Gli emiliani tornano concreti e ottengono il sorpasso con due bombe in rapida successione di Marchetti e Avanzini. Guerci e Mossi riprendono le redini della squadra valdese, ma è un'altra bomba, stavolta di Maiocco, a permettere a Fidenza di riportarsi a -1 sulla sirena che chiude la terza frazione 56-55.
Nell'ultimo quarto la tensione è alle stelle. Le due squadre badano soprattutto a non scoprirsi e a non rischiare. A tre minuti dalla fine Calbini porta il Riviera a +3 (69-66), ma i centri di Prandin e Maiocco (da 3) ridanno il vantaggio agli ospiti (71-73). Guerci pareggia con due tiri liberi, i biancorossi protestano per una manata di Marchetti sulla faccia di Guerci, che gli arbitri forse non si sono sentiti di sanzionare con un fallo antisportivo. E invece subito dopo arrivano la tripla di Ruggiero e due liberi di Maiocco che chiudono il match a favore di Fidenza.
Nella quinta giornata di ritorno la Tirreno Power Riviera giocherà in trasferta (PalaRockfeller di Cagliari, domenica 8 febbraio, ore 18) per sfidare il Banco Sardegna Cagliari, che nel quarto turno è stato nettamente battuto da Cremona 108-66.
Risultati e classifica Fonte: givicom@tin.it