venerdì 11 febbraio 2011
L’ennesimo turno infrasettimanale di questo campionato non porta fortuna al Riviera Vado Basket che si arrende ad una combattiva Royal Castellanza Legnano. Dopo un primo quarto deficitario il Riviera inizia una lenta, ma costante rimonta e nell’ultimo periodo per ben tre volte si porta in vantaggio (+5) ed ha l’occasione, non sfruttata a causa di una difesa insolitamente blanda, di chiudere la partita.
Il Riviera torna a soffrire di “primo quartite”: dopo il bel primo periodo di Monza, infatti, l’approccio alla partita degli uomini di coach Ghizzinardi è sicuramente deficitario e la Royal, cinica e spietata, approfitta con un parziale di 0-7 firmato da Munini, Benzoni e Bianchi. Paleari mette un freno alla fuga lombarda, ma l’avvio è decisamente tutto di marca Knights e dopo sei giri d’orologio il punteggio sul tabellone recita un laconico 5-19. Capitan Cappa trascina i propri compagni con sette punti in pochi possessi e il Riviera si porta sul -3 (18-21), ma l’alta precisione al tiro di Legnano, soprattutto dal pitturato, si fa sentire e gli ospiti chiudono il primo periodo in vantaggio di otto punti (18-26).
Il secondo periodo si apre con una tripla di Bertolini, ma in un amen Munini e Giroldi riportano Legnano sul +10. Il primo serio tentativo di cambiare l’inerzia del match arriva dopo 15 minuti e 26 secondi dall’avvio del match con Bertolini, Paleari e Gambolati capaci di riportare il Riviera sul -1, grazie anche ad una bella palla recuperata da Sottana. La Royal serra le fila e con tre punti di Benzoni, va all’intervallo lungo sul +4 (44-48).
Dopo la sosta il rientro sul parquet è caratterizzato dalla verve di Gambolati che segna e prende rimbalzi importanti (50-52). In difesa, nonostante una lunga serie di possessi concessi agli ospiti, le cose paiono funzionare meglio e la Tirreno Power sembra poter agguantare Castellanza, ma in una azione d’attacco, proprio quella del possibile primo pareggio, Cappa si vede fischiare tecnico per aver simulato di aver subito un fallo. Bianchi in lunetta riporta i suoi sul +4, ma indubbiamente è il momento del Riviera e il tanto sospirato vantaggio arriva, per la prima volta, quando sul cronometro mancano ancora 13 minuti e 8 secondi alla sirena finale.
Durante gli ultimi giri d’orologio accade di tutto, la squadra di coach Ghizzinardi allunga fino al +5 (67-62), grazie ad una tripla di Sottana e ad un bel canestro di Bedini e l’inerzia sembra essere tutta a suo favore, ma sull’azione successiva il Riviera è leggero in difesa e concede a Bianchi un facile tiro dai 6.75. Puniti dal numero 18 dei “Knights”, Sacco e compagni trovano un ulteriore +5, proprio grazie ad una “bomba” del playmaker di San Salvatore Monferrato, ma ancora una volta, inspiegabilmente non difendono adeguatamente su Benzoni, che ritrova il -2 con una tripla. A 3 minuti e 22 secondi dalla fine delle ostilità Paleari ritrova il +4, ma il vantaggio viene annullato ancora da Benzoni e, addirittura, Legnano ritrova il sorpasso a 17 secondi e 80 centesimi dalla fine (78-79) con Bianchi, che nel momento del bisogno, si conferma cecchino dal perimetro. Leva viene mandato in lunetta, ma realizza un solo tiro libero (78-80). La Tirreno Power torna in attacco, prova la tripla con Sacco ed una incursione sotto canestro con Sottana, ma entrambi i tiri non giungono a toccare il cotone della retina. Cappa commette fallo su Aimaretti che con quattro secondi ancora da giocare, avrebbe la possibilità di chiudere la contesa, ma il giocatore di origini argentine sbaglia entrambi i tiri liberi. Il Riviera fa arrivare palla a Bertolini prima della sirena finale, ma Luca non trova la via del canestro. La Tirreno Power perde così la propria imbattibilità casalinga che durava dal 20 Maggio 2010.
Tirreno Power Riviera Vado Basket – Royal Castellanza Legnano 78 – 80
(18-26; 44-48; 61-60)
Vado: Gambolati* 16, Bertolini* 25, Varrone ne, Scala, Cappa* 7, Paleari* 15, Bedini 5, Bartolozzi ne, Sottana 5, Sacco 5. All. Marcello Ghizzinardi
Legnano: Benzoni* 18, Munini* 16, Aimaretti 9, Giroldi 11, Delena, Motta, Pensotti, Priuli* 10, Bianchi* 11, Leva* 5. All. Roberto Piva