lunedì 11 marzo 2013
La Cervara L'Abbazia e il Giardino Gianenrico Mapelli, proprietario Domingo Tonini, coordinatore del progetto di valorizzazione del complesso monumentale venerdì 15 marzo, ore 17.00
Qi Gong Meditazione, respirazione, movimento: una tecnica della medicina tradizionale cinese per conservare la salute Luciano Andreoli, docente di agopuntura e medicina tradizionale cinese presso l'Università Statale di Milano sabato 16 marzo, ore 17.00
Venerdì 15 marzo
Storia e leggenda, natura e arte: un patrimonio che ha attraversato i secoli e che si chiama "San Girolamo al Deserto" o anche "Cervara [Sylvaria], dalle opache selve, ond'era un giorno attorniata" (come chiarisce Fedele Luxardo nella sua "Storia di Santa Margherita"). La costruzione del Monastero, in un luogo solitario ideale per la meditazione e la preghiera, fu avviata nel 1361 ed ospitò i monaci benedettini: dopo alterne vicende, dal 1937 i conti Trossi-Fracassi ne fecero la loro dimora privata fino a quando, nel 1991, il complesso fu acquistato dall'imprenditore Gianenrico Mapelli che affidò il restauro conservativo all'architetto Mide Osculati. Venerdì a "Spazio Aperto" sarà proprio Gianenrico Mapelli a presentare il suo "gioiello", che lo scorso anno ha vinto il Primo Premio Grandi Giardini Italiani per il più alto livello di manutenzione, buon governo e cura di giardini visitabili. Un riconoscimento per i lavori di restauro e recupero del giardino, delle terrazze e per la cura dello splendido esemplare di glicine monumentale che ospita. Con lui sarà l'arch. Domingo Tonini al quale è affidata la valorizzazione del complesso, che arricchisce il prestigio e l'immagine di Santa. Insieme presenteranno un eccezionale documento fotografico che restituisce l'eccezionalità di un contesto ineguagliabile e di un giardino all'italiana affacciato sul mare dove la salsedine non riesce a danneggiare fiori e piante.
Sabato 16 marzo
Il termine Qi, in cinese, indica il "soffio vitale": lo scambio di flussi materiali ed energetici tra l'ambiente e il nostro corpo. Gong significa "tecnica, abilità". Il pomeriggio a "Spazio Aperto" sarà dedicato a una pratica che abbina la medicina tradizionale cinese alle arti marziali, con particolare riferimento al controllo della respirazione, alla gestualità e alla meditazione. A parlarne sarà il dott. Luciano Andreoli, che delle medicine complementari ha fatto il centro dei suoi interessi professionali e personali: oltre a collaborare con le riviste "Salute", "Il pediatra", "Antropos e Iatria", "Riza psicosomatica", "Bene insieme", ha scritto numerosi libri e trascorre frequenti periodi di perfezionamento presso le università cinesi di Jinan nello Shandong e di Nanchino nello Jangshu. Qi Gong è una tecnica che favorisce l'equilibrio, la forza, la resistenza, la capacità di adattamento all'ambiente in generale, ma prevede anche esercizi specifici per problemi particolari; oltre a recuperare funzioni carenti indirizza lo sviluppo di facoltà latenti ed è applicabile a tutte le età. Nonostante abbia una storia di oltre 3000 anni, il Qi Gong è ancora oggi molto popolare e praticato in Cina.
L'ingresso, come per tutte le iniziative dell'Associazione "Spazio Aperto", è libero e gratuito in via dell'Arco 38 a Santa Margherita Ligure.
Fonte: spazioaperto.sml@alice.it