venerdì 26 settembre 2008
Il Tabellino
SAMPDORIA 0
GENOA 1
MARCATORE: 5' st Milito
SAMPDORIA (3-5-2): Castellazzi; Campagnaro (35' st Fornaroli), Gastaldello, Accardi; Padalino (39' st Stankevicius), Del Vecchio, Sammarco, Franceschini, Pieri; Bellucci, Cassano. (83 Mirante, 3 Ziegler, 6 Lucchini, 14 Bottinelli, 88 Dessena). All. Mazzarri.
GENOA (4-3-1-2): Rubinho; Bocchetti, Biava, Ferrari, Criscito; Rossi (40' Sokratis), Milanetto, Juric; Thiago Motta; Sculli (20' st Vanden Borre), Milito (30' st Palladino). (73 Scarpi, 11 Olivera, 15 Sokratis, 17 Jankovic, 23 Modesto). All. Gasperini.
ARBITRO: Stefano Farina di Novi Ligure
NOTE: angoli: 5-1. Ammoniti: Biava, Franceschini, Sculli, Thiago Motta, Milanetto, Del Vecchio, Campagnaro, Stankevicius per gioco scorretto. Padalino, Rubinho per comportamento non regolamentare, Cassano per proteste. Recuperi: 1' e 5'. Al 7' st annullato gol di Campagnaro per fuorigioco; 37' st annnullato gol di Fornaroli per fuorigioco. Spettatori: 35 mila circa, di cui 14.357 paganti per un incasso lordo di 411.370 euro.
I tifosi del Genoa aspettavano una vittoria nel derby da 7 anni, il Principe non ha tradito i suoi sudditi. Quinto minuto della ripresa: punizione dalla destra, palla tagliata a centro area e fantastico colpo di testa di Diego Milito. Proprio sotto la curva rossoblù in delirio. È questo il gol che ha deciso l’atteso derby della Lanterna, posticipo della 15ª giornata. Alla Sampdoria non sono bastati i lampi di Antonio Cassano, unico ad accendere la luce tra i suoi. Ci saranno forse un po’ di polemiche per un gol annullato a Fornaroli in dubbio fuorigioco. Ma nel complesso la vittoria genoana è stata meritata, il Grifone ha giocato meglio.
Di sicuro è stato un derby non bello che sarà ricordato anche per gli 11 ammoniti e i 58 falli commessi. Il primo tempo, tanto per dire, è stato un’aggressione continua a centrocampo. I due tecnici hanno chiesto ai loro giocatori un’attenzione ferrea e il risultato è stato un gioco molto spezzettato. Condito subito da 6 cartellini gialli, 4 rossoblù (Biava, Milanetto, Thiago Motta e Sculli) e due blucerchiati (Delvecchio e Franceschini). Così di pericoli per i due portieri se ne sono visti ben pochi. Sicuramente di più (si fa per dire) firmati Genoa che globalmente ha fatto girare meglio la palla.
E naturalmente nelle circostanze in questione non poteva che esserci di mezzo Milito. L’attaccante rossoblù al terzo minuto si è liberato a sinistra in area e di destro ha calciato alto. Poi al 17’ si è guadagnato una punizione al limite dell’area. Posizione invitatante sprecata però con un destro ribattuto dalla barriera. Nella Samp solo Cassano ha avuto gli spunti migliori ma i compagni non l’hanno mai ben assecondato.
La ripresa è iniziata nel segno del Genoa che al quinto minuto ha trovato il colpo di testa vincente di Milito. La Samp ha reagito con orgoglio ma ben poche idee: di occasioni gli uomini di Mazzarri ne hanno create pochine per sperare di cavarsela. Dopo due minuti annullato per fuorigioco un gol di Campagnaro. Poi tanti falli e nuovi gialli. Milito è uscito per infortunio, ma Cassano, unico in palla tra i suoi non ha inciso, Delvecchio e Franceschini hanno sempre sbattuto contro i difensori rossoblù. E al 37’ dall’ennesimo pallone scodellato in area è scaturito un assist per Fornaroli che ha battuto Rubinho. Il guardalinee ha annullato per fuorigioco davvero minimo. A letto godendo ci vanno i tifosi del Genoa.
Prossimi impegni:
14/12/2008 Reggina-Sampdoria
21/12/2008 Sampdoria-Fiorentina
11/01/2009 Udinese-Sampdoria
Fonte: Gazzetta.it