Presenti nella città di Badalucco :
Info Badalucco
Qui si coglie il momento del passaggio, tra la dimensione costiera e quella che si avvia verso la montagna. Paese di media valle Argentina, a Badalucco si celebra l’incontro di acqua e di pietra, con ponti aerei e poderosi.
Badalucco, paese dipinto, è un museo a cielo aperto della ceramica e dei murales, che sboccia di strada in piazza, invitando i visitatori alla scoperta. La ceramica ingentilisce la pietra e la pietra domina il paese, dal colle del castello dei conti (dal XVI secolo Chiesa di San Nicolò) fino ai secolari ponti sul torrente Argentina (Ponte di Santa Lucia, Ponte Medievale). Attorno si trovano gli orti, dove cresce il fagiolo bianco tradizionale di Badalucco (“rundin”), presidio Slow Food. Produzione limitata e preziosa originaria delle Americhe, a Badalucco il fagiolo bianco ha trovato il suo feudo. Ma il simbolo della gastronomia “baucògna” è lo stoccafisso, che veniva trasportato via nave dal Nord Europa già dal Medioevo.
Nelle immediate vicinanze, presso i boschi di “Baal-lucus” (secondo alcuni, bosco sacro al dio fenicio Baal), le antiche tribù Liguri si incontravano durante le celebrazioni più importanti. Il Campo Marzio, antica fortificazione pre-romana e poi bizantina situata nel territorio comunale di Taggia poco sotto Badalucco, fu teatro della battaglia del 181 a.c., che sancì la definitiva sottomissione dei popoli Liguri ai Romani.
Frazioni: Argallo, Ciabaudo, Zerni.