sabato 7 marzo 2009
Il film del nostro campionato potrebbe aver avuto nella partita di Cagliari una delle scene più importanti. Nell’isola, infatti, il Genoa fornisce un’incredibile prova di forza, cinismo e carattere che spedisce direttamente, ormai senza nascondersi, a Firenze e Roma.
Non molliamo!!! Lo gridava il Presidente quando ci volevano cancellare, lo ha profetizzato Gasperini con il suo modulo tattico, l’hanno tradotto i giocatori in fame di gloria.
Il Genoa in trasferta è spietato, lascia sfogare l’avversario, e poi colpisce sul finale. Vedi Verona, Napoli e da ultimo Cagliari.
La linea giovane in difesa (Sokratis – Bocchetti – Criscito), obbligata dalle assenze di Biava e Ferrari, regge agli assalti e le poche sviste mettono in luce un Rubinho di nuovo in versione promozione in serie A.
Tutto questo accade con un Milito che ora è “solo” un ottimo attaccante… Nel girone di andata era un’entita superiore. Il futuro stato di forma del Principe (neo convocato dal ct “Pibe de oro”) sarà determinante per la realizzazione del sogno.
Nel frattempo, Olivera tra la sfiducia generale, segna reti pesanti. Due, a Verona e Cagliari, sono stati sufficienti a portare 6 punti. Se vedremo mai, un giorno, il telone della champions agitato dai bambini a centrocampo – ricordiamocelo-, dovremo dire grazie anche a lui.
Comunque è inutile nasconderlo. I genoani tra poco tireranno fuori calcolatrici, calendari e almanacchi del calcio italiano per sapere quanti punti dobbiamo fare ancora e soprattutto dove. Per ora limitiamoci alle partite che ci separano dalla Pasqua. Udinese a Marassi, al Granillo con la Reggina e poi serata di gala al Ferraris con la vecchia Signora.
I Friulani sono fortunatamente una delle poche squadre che, ad oggi, non hanno molti stimoli nel campionato attuale. Si spera che l’attenzione sia rivolta completamente all’impegno di questa settimana con lo Zenit (in Russia). Inutile dire che siamo già pronti a goderci eventuali serie di rigori ad oltranza con il successo finale dei bianconeri.
Da valutare quanto crederanno i calabresi nella salvezza tra due turni. Là sarà partita da uomini duri. Con la Juve, che nel frattempo, si sarà consacrata seconda forza del campionato ci penserà la gradinata e la voglia di sentirsi grandi. In questo caso temo, però, che i bianconeri vorranno arrivare al big match con l’Inter del turno successivo senza commettere troppi passi falsi.
Nel frattempo per la Fiorentina arriveranno (Siena, Atalanta, Cagliari) e per la Roma (juve, Bologna, Siena). Cerchiamo di fare sette punti e poi vediamo.
Dopo inizierà a fare caldo, in tutti i sensi, e bisognerà saper soffrire…
Bè in questo caso non c’è problema, voi ci dite cosa dobbiamo fare, e noi lo facciamo!!!
Articolo di Gianluca Morro