venerdì 26 settembre 2008
Passato il traguardo del quarto di campionato, nel mondo Genoa, ciò che qualche grifone sussurrava all’amico o anche solo a se stesso sta lentamente diventando un tiepido tema di discussione: il quarto posto (ad oggi a -3 punti).
Gasperini si precipita ad escluderlo ed è giusto così. Ma a fronte delle logiche motivazioni che escludono questa possibilità, si fanno largo dalle retrovie, timidi segnali contrari.
Perché lasciar perdere:
I primi quattro piazzamenti continuano ad essere comunque pochi. Assegnati due posti alle milanesi che anche senza incantare, si contenderanno lo scudetto, la juve alla fine sarà lì per organico e mentalità vincente. Per la quarta è vero che devi iniziare a guardarti intorno, ma la concorrenza è ad oggi parecchio numerosa: Udinese, Napoli, Fiorentina, Lazio… nell’ordine che preferite.
La piazza rossoblù che, rispetto alla squadra, è ancora abituata ad esaltarsi per due vittorie consecutive (negli ultimi anni più in B che in A) difetta ancora di mentalità ed esperienza necessarie per raggiungere certi traguardi.
Il campionato è ancora molto lungo, e il Genoa sta schiacciando a tavoletta. Le prestazioni in casa, vera risorsa del grifo attuale, andranno inevitabilmente incontro a qualche passo falso. Se questi intoppi non verranno supportati da vittorie esterne (ancora a zero) il nostro campionato potrà solo essere privo di patemi (Hai detto niente!!)
Perché crederci:
Il Genoa ha un organico qualitativamente molto buono, ma soprattutto ampio. La rosa rossoblù ha una numerosità maggiore di squadre che, a ragione, potrebbero essere tecnicamente, un po’ superiori. In un campionato difficile come questo, il turnover di Gasperini ha già portato risultati visibili (l’esordio di Potenza ad Udine, è solo la scoperta più recente).
Una quarta maglia, tradizionalmente prenotata negli ultimi anni dalla Roma, può ora, forse, essere considerata vacante. I giallorossi non danno segni di vita ma soprattutto hanno i propri tifosi appesi alle griglie. Solo noi sappiamo quanto questo possa contare nel mandare in vacca un campionato. E’ vero i concorrenti sono tanti, ma non più inavvicinabili: Udinese- Genoa docet, Pocho Lavezzi &C. si sono già dovuti arrendere alla legge del Ferraris, la Viola non è più l’isola felice degli inizi.
Il Genoa ha un gioco. Il - gioco, secondo molti soloni del campionato. Questo è oro per i tifosi, ma soprattutto è garanzia di continuità sulle 34 partite. I passi falsi arriveranno, ma probabilmente resteranno tali. Chi entra gioca bene. Sicuramente non ci saranno più le crisi "da Genoa": sconfitte in casa e fuori in sistematica successione (le cose le facciamo in grande, sempre!!).
Pro e contro in equilibrio? Sarà, ma intanto domenica c’è Genoa-Reggina…. altri tre punti e poi guardiamo le altre.
Vi saluto con una domanda fatta a Luca Bizzarri, noto grifone, (ex Iena di Luca & Paolo):
Luca, hai mai fatto veramente qualcosa "da genoano"?
"E’ difficile ammetterlo, ma qualcosa di veramente deficiente l’ho fatto.. e un po’ me ne vergogno…La sera della finale Barcellona – Samp sono sceso in via XX a festeggiare! Ma non è tanto per questo.. è che è stata l’unica volta in vita mia che ho avuto una motivazione così grande per scendere in piazza. Non l’ho più fatto per nient’altro!"
Grande Luca!
CLASSIFICA
Milan |
22 |
Udinese |
21 |
Inter |
21 |
Napoli |
20 |
Lazio |
19 |
Juventus |
18 |
Fiorentina |
17 |
Genoa |
17 |
Palermo |
16 |
Catania |
15 |
Atalanta |
14 |
Siena |
12 |
Lecce |
11 |
Cagliari |
10 |
Sampdoria * |
10 |
Torino |
8 |
Roma * |
7 |
Chievo |
6 |
Bologna |
6 |
Reggina |
5 |
|
Prossimi impegni:
09/11/08 Genoa-Reggina
16/11/08 Juventus-Genoa
23/11/08 Lazio-Genoa
30/11/08 Genoa-Bologna
Articolo: Gianluca Morro