martedì 30 marzo 2010
Il successo riscosso dalle prime due edizioni del Festival Classica in Paradiso, ha incoraggiato il Gruppo Promozione Musicale a lavorare per la terza edizione e così nasce il Festival 2010, con ben 10 appuntamenti, sui cinque Comuni costieri del Golfo Paradiso (Bogliasco, Pieve, Sori, Recco, Camogli) a cui si aggiungono anche Avegno e Cicagna a testimoniare l’importante presenza dell’entroterra.
Nonostante numerosissime siano le manifestazioni musicali, soprattutto d’estate, organizzate nei vari paesi, “Classica in Paradiso” è l’unica rassegna che unisce tutti i Comuni del territorio sotto il comune denominatore della musica: infatti, oltre allo scopo primario di promuovere la diffusione della cultura musicale, il Gruppo Promozione Musicale vuole, con “Classica in Paradiso”, realizzare una rassegna di concerti classici che unisca e sottolinei l’unitarietà geografica e culturale del Golfo Paradiso, puntando sulla sinergia dei Comuni coinvolti, al di là di ogni particolarismo, favorendo così anche un significativo interscambio tra i bacini di utenza ed un aumento di interesse da parte di un pubblico sempre più ampio, su un territorio dove si prevede possa presto riaprire il Teatro Sociale di Camogli. “Riteniamo molto importante - dice il Direttore Artistico del GPM M.o Luciano Lanfranchi - aver ottenuto per il terzo anno consecutivo la disponibilità delle varie amministrazioni a collaborare alla realizzazione di questo progetto comune e l’Assessorato alla Cultura della la Provincia di Genova ha colto l’importanza di questa iniziativa e si è fatto partecipe, col suo contributo, della realizzazione di questo Festival.”
Il Festival vuole anche valorizzare, nella scelta delle sedi per i concerti, il patrimonio paesaggistico, artistico o storico del territorio. I programmi dei concerti sono studiati per soddisfare un ampio pubblico e soprattutto per stimolare l’interesse dei giovani: formazioni varie e programmi che, pur nella predominanza della musica classica “pura”, presentano delle contaminazioni con altri generi; varietà anche nei musicisti: esecutori di fama internazionale accanto a giovani emergenti, musicisti liguri o operanti in Liguria alternati ad altri provenienti da parti diverse d’Italia o da paesi stranieri. Ricordiamo che, grazie al sostegno della Provincia di Genova e di tutti i Comuni che partecipano al Festival, i concerti sono ad ingresso libero. Inoltre, al termine di ogni concerto, e’ possibile cenare con musicisti e organizzatori presso uno dei ristoranti che collaborano al festival, a prezzo promozionale.
Il calendario del Festival
Domenica 4 aprile - Recco - Santuario N. S. del Suffragio, ore 21
Concerto per la Santa Pasqua
Ensemble "Enerbia"
Maddalena Scagnelli, salterio e voce - Franco Nobis, flauti e voce
Adriano Sangineto, arpa gotica - Paolo Simonazzi, ghironda - Paolo Astori, voce e percussioni
“Per Viam”
Viaggio musicale lungo le Vie di Pellegrinaggio
L’Ensemble “Enerbia” è formato da musicisti dalla formazione assai ampia che spazia dalla ricerca etnomusicologica alla didattica, dall’uso degli strumenti antichi e dalla loro costruzione all’esecuzione vocale. Si impegna a far rivivere in tutta la sua straordinaria vitalità e bellezza il repertorio musicale antico, con particolare riferimento a quello tardo medievale. Il concerto presenta una silloge delle più belle melodie dell’Antifonario di Bobbio (XIV sec.) accostate a brani tratti dalle Cantigas de Santa Maria (XIII sec.) e ad altri canti e brani strumentali coevi, che tracceranno un viaggio musicale lungo la vie del pellegrinaggio medievale, in particolare la Via Francigena e il Cammino di Santiago. E’ qui rappresentato un Medioevo pieno di luce e di gioia, dove trionfa la figura della Vergine Maria e la simbologia a Lei connessa: rose e viole, gigli candidi, stelle splendenti e fulgore di suoni.
Domenica 11 aprile - Sori - Oratorio S. Erasmo, ore 17,30.
Stefano Pagliani, violino - Valerio Giannarelli, violino
Demetrio Comuzzi, viola - Paolo Ognissanti, violoncello
Marco Vincenzi, pianoforte
Omaggio a Robert Schumann nel bicentenario della nascita
R. Schumann (1810-1856)
Quartetto in Mi b magg. op. 47 per pianoforte e archi
Quintetto in Mi b magg. op. 44 per pianoforte e archi
Stefano Pagliani, primo violino solista dell’orchestra del Teatro alla Scala, Valerio Giannarelli, primo violino dell’Ensemble Hyperion e titolare di violino presso il Conservatorio di Genova, Demetrio Comuzzi, violista del Nuovo Quartetto Italiano, Paolo Ognissanti, primo violoncello dell’Orchestra della R.A.I. di Napoli e di altre prestigiose orchestre, Marco Vincenzi, Prix de Virtuosité di pianoforte al Conservatoire Superieur di Ginevra, titolare di pianoforte principale presso il Conservatorio di Genova: cinque grandi musicisti uniti per un grande scopo, quello di aiutare la Comunità di Sant’Egidio nell’opera di ricostruzione ad Haiti.
Sabato 24 aprile - Sori - Oratorio S. Erasmo, ore 21
Trio Marinetti
Stefano Maffizzoni, flauto - Riccardo Malfatto, violino -Lorella Ruffin, pianoforte
con la partecipazione del violoncellista Ludovico Armellini
"Virtuosi all’Opera"
W. A. Mozart: Sinfonia n. 36 in Do magg. KV 425 “Linzer” (Trascr. di J. N. Kummel)
G. Verdi: Fantasia sul Rigoletto op.38 (Trascr. di Franz e Karl Doppler)
G. Donizetti: Trio in Sol magg. op.119 - F. Doppler: Duettino americano op. 37
“Un arco, un fiato, un pianoforte… per una tavolozza timbrica diversificata, dalle molteplici possibilità d’effetto”: cosi la critica ha accolto il Trio Marinetti, impostosi come una delle migliori e consolidate formazioni del panorama concertistico italiano, suonando per le più importanti istituzioni musicali. In questo concerto, riscopre le tematiche virtuose e brillanti del 700 e dell’’800.
Venerdì 30 aprile - Bogliasco - Sala Bozzo, ore 21
Concerto lirico
Maria Simona Cianchi e Melitta Lintner, soprani
Angiolina Sensale, pianoforte
Quando la voce è donna:
suggestioni di un universo al femminile tra melodramma, operetta e musical
W. A. Mozart: Der hölle rache (da Il flauto magico) - A. Catalani: Ebben n’andrò lontana (da La Wally)
G. Menotti: Aria di Lucy (da Il telefono) - E. Kalman: Aja, Aja (da La Principessa della Cazarda)
C. Lombardo Ranzato: Frou Frou del Tabarin (da La duchessa del bal tabarin)
G. Puccini: Vissi d’arte (da Tosca) / In questa reggia (da Turandot)
G. Verdi: Anch’io dischiuso un giorno (da Nabucco) / Tacea la notte placida (da Il Trovatore)
J. Offenbach: Aria della Bambola (da I Racconti di Hoffman)
A. Ponchielli: Suicidio (da La Gioconda) - L. Bernstein: Glitter and be gay (da Candide)
Due splendide voci, due tipologie dello stesso registro vocale: Melitta Lintner, soprano di coloratura, che si spinge alle note estreme del pentagramma, e Maria Simona Cianchi, soprano lirico-spinto, caratterizzato dall’intensità degli accenti e dalla corposità della voce, unite dal sapiente accompagnamento di Angiolina Sensale.
Domenica 9 maggio - Pieve Ligure - Teatro Circ. M. Massone, ore 17
Quartetto Fauves
Dario Cazzani, 1° violino - Patrizio Castiglia, 2° violino
Elisa Floridia, viola - Giacomo Gaudenzi, violoncello
Beethoven e Schumann
L. v. Beethoven: Quartetto per archi in Mi b magg. op. 74, Le Arpe
R. Schumann: Quartetto per archi in La min. op 41 n. 1
Il Quartetto Fauves nasce nel 2007 dal desiderio di quattro giovani strumentisti di cimentarsi con la vasta letteratura del quartetto per archi. Dal momento della sua fondazione si dedica alla più ampia varietà di esperienze artistiche, dal classico al contemporaneo. Si sta perfezionando alla Scuola di Musica di Fiesole con Andrea Nannoni.
Sabato 15 maggio - Avegno - Chiesa Parrocchiale S. Pietro Apostolo, ore 21 Gruppo Spontaneo Trallaleroe Estro in Trio
(Laura Parodi, voce - Giuseppe Laruccia, clarinetti, flauti, percussioni - Claudio Rolandi, fisa, voce)
Mauro Bozzini, voce recitante
Cascine e Lanterne
Uno spettacolo che vede sullo stesso palco una “Squadra” di canterini di trallalero, formazione storica nell’ambito del canto tradizionale genovese a cappella, unico al mondo per il suo particolare stile “ad imitazione strumentale”, assieme a musicisti di chiara fama, da svariati anni attivi protagonisti della scena musicale italiana ed europea, e a una delle interpreti femminili di maggior spicco del canto tradizionale italiano, Laura Parodi. Cascine e Lanterne, simbolicamente rappresenta la cultura tradizionale del Nord Ovest d’Italia, in un incalzante intreccio di canti e musiche tradizionali, dai Trallaleri dell’angiporto genovese alle canzoni sull’emigrazione per mare e per terra e al repertorio da ballo delle feste di paese nei cortili e nelle piazze.
Sabato 22 Maggio - Recco - Chiesa di S. Francesco, ore 21
Pietro Rivetti, oboe - Fabrizio Fancello, organo
Sonorità barocche e romantiche a confronto
Musiche di Corelli, Haendel, Loeillet, Franck, Saint-Saëns
La sonorità limpida, piena ed intensa dell’oboe di Pietro Rivetti e l’intensità interpretativa di Fabrizio Fancello, organista titolare della Cattedrale di S. Lorenzo in Genova, per questo concerto che evidenzia differenze e continuità tra due grandi periodi musicali.
Sabato 29 maggio - Camogli - Oratorio SS. Prospero e Caterina, ore 21
Duo Esposito - Ghilione
Paola Esposito, mandolino - Francesca Ghilione, chitarra
La voce del mandolino: programma romantico per mandolino e chitarra
G. Monni: L'incanto di una sera - G. Sartori: Non ti vedrò più - A. Amadei: Mentre cade la neve
R. Calace: Bolero / Serenata malinconica / Mazurca / Tarantella - P. Silvestri: Burlesca
J. Sgallari: Serenata ungherese - S. Salvetti: Nuvole grigie - C. Machado: 2 brani da Suite Brasileira
Due giovani musiciste: Paola Esposito, spalla dell'Orchestra a Pizzico Ligure diretta da Carlo Aonzo e con un’intensa attività didattica e concertistica in diverse formazioni; Francesca Ghilione, migliore chitarrista italiana diplomata del 2000 alla Rassegna "Migliori Diplomati d'Italia", invitata a Rio de Janeiro dal grande compositore brasiliano Carlos Machado per partecipare come solista all'incisione del suo ultimo album. In questo concerto presentano i più bei brani romantici per mandolino e chitarra.
Sabato 5 giugno - Cicagna - Palazzetto Poliuso (Viale Italia) , ore 21
Birkin Tree Trio
Fabio Rinaudo, uilleann pipes - Michel Balatti, flauto traverso irlandese - Daniele Caronna, chitarra
Irlanda: paesaggi sonori
Tre strumenti: il flauto, la cornamusa, la chitarra; uno stretto dialogo musicale a tre parti, in bilico tra virtuosismo e pathos, alla scoperta degli sterminati paesaggi sonori della musica irlandese. Il ritmo e l’energia di reels, jigs e hornpipes si alternano con il lirismo di slow airs e brani lenti, in uno spettacolo in cui vengono affrontati tutti gli aspetti tipici del repertorio strumentale irlandese. Nel corso della loro lunga carriera i Birkin Tree hanno tenuto più di millecinquecento concerti in Italia ed in Europa e sono l'unica formazione italiana - ed una delle pochissime nel mondo - ad esibirsi regolarmente in Irlanda, dove hanno suonato in alcuni tra i più importanti festival.
Venerdì 18 Giugno - Recco - Chiesa di S. Giovanni - ore 21
Giancarlo Parodi
Concerto di inaugurazione dell’organo restaurato
In collaborazione con la Parrocchia di S. Giovanni di Recco
Programma da definire
Fonte: Silvia Bonuccelli