Presenti nella città di Stella :
Info Stella
L’entroterra di levante è caratterizzato dalla ricchezza di vegetazione e fauna come ben testimonia il Parco del Beigua. I boschi dei dintorni sono ricchi di castagne, il frutto che più di tutti fa pensare alla montagna e all'autunno. Da Albisola Superiore, procedendo verso l’entroterra e la sorgente del Sansobbia, si incontra il Comune di Stella. Possesso di Bonifacio Del Vasto (1091), fu conteso e conquistato da Genova (XIV secolo), nel 1244 ospitò Papa Innocenzo IV, nel 1482 fu coinvolto nella lotta contro Albisola che portò alla costruzione del Santuario della Pace. Stella ha comunque goduto di una certa indipendenza, come testimoniano gli statuti cittadini, in vigore tra la metà del 1500 e la fine del 1700. E’ diventato famoso per la nascita di Sandro Pertini, Presidente della Repubblica, le cui spoglie riposano nel cimitero di San Giovanni. Il Comune conta oggi poco meno di tremila abitanti, ha una superficie di circa 43 chilometri quadrati ed è costituito da cinque frazioni (le cinque "punte" della stella), cinque distinti nuclei di origine medioevale: San Giovanni (sede comunale), San Bernardo, Santa Giustina, San Martino e Gameragna, ciascuna con la propria parrocchia. Nella prima restano parti del Castello medioevale e la Parrocchiale di S. Giovanni: è una costruzione del 1880, con reperti dell’edificio precedente, seicentesco, tra cui statue di Antonio Brilla come “S.Rocco” e “Battesimo di Gesù” utilizzate nella processione patronale del 24 giugno insieme ad altre magnifiche opere. Da citare anche un crocifisso del Maragliano. Altre chiese che meritano senz'altro una visita sono quelle di S. Martino (è la più antica, risale al 1550, è a tre navate, con statue del Maragliano e un affresco del ‘700 di Gerolamo Brusco) e di Santa Giustina (il cui pezzo più importante è una tela del ‘500 del Cambiaso). Da vedere anche il Santuario di Nostra Signora del Salto, in stile neoclassico, costruito su un precedente edificio per ricordare il miracoloso salvataggio di un cavaliere, uscito incolume dopo una caduta in un dirupo alla metà del '700. Nel periodo natalizio qui viene allestito un presepe artistico. A Gameragna la chiesa e l'oratorio (XVI e XVII sec.) sono dedicati a S. Sebastiano. Tra le manifestazioni più suggestive che si svolgono a Stella va ricordata "Il bosco e le lanterne", una passeggiata in notturna nel bosco di Sant'Anna in frazione San Martino, con degustazione di piatti e vini tipici e rappresentazioni sceniche (si tiene tra luglio e agosto). A fine agosto è la volta di "Polvere di stelle", con gruppi folkloristici e artisti di teatro di strada. Lasciando Stella e abbandonando più avanti la strada statale, ci si dirige sulla sinistra verso Pontinvrea, antico “Ponte dei prati”, oppure si può andare a Mioglia, appartenuto anche ai Duchi di Milano e feudo degli Scarnafigi, o ancora verso Sassello e, più a levante, fino a Urbe. Se si passa da queste parti non si può dimenticare l’assaggio dei vini, ma soprattutto delle tipiche formaggette e i piatti della gastronomia locale che privilegiano le verdure, la selvaggina e i funghi.
Altre informazioni sono disponibili sui siti: www.alpidelmare.net www.cec.it www.comune.stella.sv.it www.comunitamontanagiovo.it www.inliguria.liguriainrete.it www.inforiviera.it www.liguriainrete.it www.liguriaplanet.com www.provincia.savona.it www.turismo.liguriainrete.it