--%>


L'entroterra savonese

Straordinari i paesi dell'entroterra della Provincia di Savona ricchi di storia, di cultura, di tradizioni capaci di conquistare sia chi vi abita da sempre, sia i visitatori in vacanza. Incominciamo il giro nell'entroterra savonese partendo dal confine con la Provincia di Genova. La Via Aurelia, lasciato per un breve tratto il mare presso la località di Invrea (frazione del comune di Varazze), porta in salita sull'altopiano detto Piani d'Invrea, attrezzato a villaggio turistico-residenziale, folto di pini marittimi. E' questo uno dei più incantevoli angoli della Liguria ed è impossibile non farvi una sosta di almeno una mezz'oretta e scendere verso il mare, a piedi, attraverso qualche sentiero fra cespugli di ginepro e di érica, fra alti pini marittimi.

Risalendo la tortuosa Valle del Torrente Riobasco si arriva a Stella, località di villeggiatura. Più avanti ancora, attraverso boschi di castagni si esce sul Colle del Giovo che si apre ad una bella vista verso il mare da una parte e verso gli Appennini dall'altra. Procedendo verso nord si incontra Sassello, ridente centro di villeggiatura estiva con la vicina quieta località di Urbe, tutta circondata da castagneti e ricca di freschi ruscelli. L'altra strada, dal Colle di Giovo porta, verso Ovest, attraverso i villaggi di Pontinvrea e di Giusvalla sino a Dego, ridente località vigilata dalle rovine del Castello Del Carretto. Più a Sud troviamo Cairo Montenotte, grosso borgo ai piedi di una rupe coronata dai ruderi di un altro castello dei Del Carretto che, in questa zona ne edificarono parecchi.

Attraversato il vasto pianoro in cui confluiscono la Bòrmida di Màllare e la Bòrmida di Pàllare per formare la Bòrmida di Spigno, si giunge poi a Carcare, altro borgo dal quale si può raggiungere Millesimo, antico e pittoresco borgo di aspetto medievale e Osiglia, paese anch'esso di aspetto medievale. Nel ridiscendere verso Savona, passiamo da Altare, località con un attivo commercio di legname e con importanti fabbriche di vetro.

Il tratto di Riviera delle Palme tra Finale Ligure e Bergeggi è uno dei più belli dell'intera Riviera Ligure, ma il suo entroterra è ancora più affascinante. Bastano poche curve e qualche chilometro di strada alle spalle di Finale e di Noli per salire all'Altopiano delle Manie, dove la macchia mediterranea profuma l'aria e nel verde si intravedono antichi borghi circondati da vigneti e olivi. Alle spalle di Noli, con l'aria profumata dalle ginestre e le fasce coperte dai filari delle vigne, si trovano le due frazioni di Tosse e Voze. Ai tempi dei romani la via Julia Augusta passava di qui.

Nel selvaggio entroterra del Finale, si trovano i comuni di Vezzi Portio, Orco Feglino e Calice Ligure. Vezzi Portio è costituito dai quattro borghi  di San Giorgio, San Filippo, Portio e Magnone, quest'ultimo sede del municipio. Orco Feglino, con i suoi fantastici panorami, è caratterizzato dalle numerose coperture a terrazzo delle abitazioni, un elemento architettonico mediterraneo diffuso nel Finalese. Calice Ligure è un tranquillo borgo abbellito da eleganti chiese rinascimentali e barocche, con vicoli eleganti e piazzette su cui si affacciano palazzi decorati e colorati. Dalla parte opposta della valle appare l'elegante campanile romanico della Chiesa Parrocchiale di Gorra.

Più in là, oltre il valico che divide la Valle del Pora da quella del Marémola, la strada conduce al Colle di Melogno, con ampia vista sul mare. Giù per la Val Fràssino, nella quale si trova una delle più ampie e pittoresche faggete d'Italia, si giunge all'ampia conca, tutta verdeggiante di praterie e di boschi, dove si trova il borgo di Calizzano, località di villeggiatura nella Valle della Bòrmida di Millesimo. Vicino si trova Bardineto, piccolo paese fra praterie e boscose pendici. Da qui si può arrivare anche a Toirano, antico e pittoresco borgo, nei pressi del quale sono stati rinvenuti avanzi di una necròpoli romana. Qui merita fare una sosta per visitare le bellissime grotte di Toirano. La strada che procede oltre Calizzano, tocca alcuni graziosi paesi fra cui Murialdo, dove si erge la romanica Chiesa di San Lorenzo.

Interessante l'entroterra di Albenga con Zuccarello, ammassato sulle rive del Torrente Neva e Castelvecchio di Rocca Barbena, pittoresco borgo annidato su uno sperone roccioso che svetta in un grandioso castello semidiriccato. Un altro viaggetto, seguendo il corso del Torrente Arròscia, porta su un'ariosa piana, dove si trova Villanova d'Albenga, antico borgo cinto di mura e torri, conosciuto soprattutto per il suo aeroporto internazionale.



La cucina ligure

Quì è possibile degustare alcuni prodotti tipici: Castagnaccio (a Castelbianco).



Link sponsorizzati



 

Iscriviti gratis! Contattaci

Ricerca l'hotel per la tua vacanza