Info Borghetto Santo Spirito
Borghetto Santo Spirito è una rinomata località balneare situata nel Ponente savonese. Comodamente raggiungibile con l’autostrada Genova-Ventimiglia (uscita al casello di Pietra Ligure, passato l’abitato di Loano) e con gli autobus di linea. Distante da Savona circa 36 chilometri, il centro di Borghetto Santo Spirito sorge lungo la via Aurelia alla foce del Torrente Varatella. Lo sfondo è quello suggestivo del Monte Piccaro (281 metri d’altezza) e fa da contraltare alla magnifica spiaggia sabbiosa separata dal centro abitato dal terrapieno della linea ferroviaria. La natura verdeggiante della parte più interna è caratterizzata dalla presenza dell’ulivo, secolare abitante delle terre liguri. Dal punto di vista geologico emerge, invece, una forte componente calcarea. Le attività esercitate sul territorio sono prevalentemente turistiche e agricole, queste ultime a livello industriale soprattutto per colture orticole come gli asparagi e i carciofi, oltre a una serie di frutti stagionali come le albicocche. Nonostante la crescita e l’ampliamento della cittadina, è stata conservata l’armonia e la struttura del centro originario a pianta rettangolare con due strade longitudinali e una serie di vie minori. Oltre al tessuto e all’impianto spiccatamente medioevali, Borghetto mantiene intatti scorci di interesse anche nelle parti di mura duecentesche inserite nelle case. La spiaggia è la parte più vitale della cittadina che in estate come in inverno si offre generosamente ai visitatori, grazie anche a un clima favorevole che permette piacevoli passeggiate ed escursioni, ideale per le famiglie e la terza età. Non manca la possibilità di fare sport: nuoto (piscina comunale di via Ticino) e sport nautici in generale (vela, windsurf, immersioni), ma anche tennis, trekking e birdwatching. Borghetto si trova in posizione ideale per raggiungere l’entroterra di Toirano (borgo medioevale, noto per la stupenda Grotta della Basùra), Balestrino, Boissano, Castelvecchio di Rocca Barbena ed Erli. In queste zone sorgono diverse palestre di roccia, punto di arrivo di moltissimi appassionati di arrampicata, ogni stagione dell’anno. Il mercato settimanale è un appuntamento da non perdere: si tiene ogni martedì e offre le più svariate tipologie di prodotti dalla pelletteria alla biancheria, dalla gastronomia tipica ai casalinghi.
STORIA DI BORGHETTO SANTO SPIRITO. La costruzione di Borghetto Santo Spirito fu iniziata dagli Albenganesi nel 1288 come avamposto verso Loano. Il Comune di Albenga lo fortificò con mura possenti (1297). Tale opera fu la conseguenza delle schermaglie tra le due città che si disputavano alcuni possedimenti della zona. Inoltre non sfugge la posizione strategica di Borghetto, nucleo avanzato a difesa della costa. Il nome deriva dall’Ospizio monacale di Santo Spirito nell’area occupata oggi dal Castello Borrelli. Il Convento rappresentava un nucleo culturale fortemente coeso, meta di pellegrinaggi e sede dei Frati minimi di S.Francesco da Paola. Feudo dei Doria, seguì le vicende della Repubblica di Genova durante il ‘300. Il rapporto con Albenga fu sempre molto precario, in quanto Borghetto reclamò sempre maggior autonomia e indipendenza come è evidente dalle numerose dispute registrate nei secoli. Tanto che Albenga riuscì a imporre un nuovo assetto alla cittadina con tre torri, altrettante porte d’accesso che salvò gli abitanti dall’assalto dei pirati nel XVII secolo. Nel 1676, il Senato Albenganese soppresse gli statuti e sottomise Borghetto al proprio Tribunale. Come molte cittadine di Ponente, subì il passaggio delle truppe napoleoniche nella Campagna d’Italia (1794). In seguito divenne Comune (1797) e passò prima al Regno di Sardegna e poi a quello d’Italia. Edificata nel XVII secolo, custodisce preziose testimonianze della storia locale che meritano attenta riflessione.
DA VEDERE A BORGHETTO SANTO SPIRITO. Diverse strutture fortificate hanno resistito all’usura del tempo e alle modificazioni urbanistiche e mantengono vivo lo spirito medioevale di Borghetto, donando un tocco atmosferico alla cittadina, dotata oggi di moderni servizi. Nella passeggiata per il centro si possono ammirare tratti di mura conservati, resti di fortificazioni come le due torri e la porta di Ponente (si noti il lavoro seicentesco sulla nicchia della Madonna della Guardia). Proprio nel centro storico si incontra la Parrocchiale di S.Matteo con il suo campanile barocco .Parliamo della scultura lignea del Patrono realizzata da Anton Maria Maragliano, una statua di Santa Maria dell’Olivari, il “Martirio di S.Matteo” del Badaracco (nello scorcio seicentesco di Borghetto si riconoscono particolari conservati), il “Martirio di Sant’Apollonia” di Domenico Fiasella. A Capo Santo Spirito sorge il Castello Borelli, sopra i resti dall’Antico Ospizio. Costruito nell’Ottocento, segue i canoni architettonici medioevali. Oltre alla florida pineta, parte suggestiva è quella del Parco dove si trovano moltissime specie floreali tipicamente mediterranee.
Altre informazioni sono disponibili sui siti: www.alpidelmare.net www.borghettoss.it www.cec.it www.inliguria.liguriainrete.it www.inforiviera.it www.liguriainrete.it www.liguriaplanet.com www.provincia.savona.it www.turismo.liguriainrete.it