mercoledì 15 luglio 2009
Dallo scorso anno, il Gruppo Promozione Musicale Golfo Paradiso ha deciso di inserire nel calendario del Festival Camogli in Musica anche un appuntamento di Jazz, genere che ha tutto il diritto di esser considerato musica classica. Protagonista di quest'anno, in calendario sabato 25 (21.15), al Cenobio dei Dogi, è il gruppo Stringology, composto da Roberto G. Colombo chitarra, Alfredo Ferrario clarinetto, Egidio Colombo chitarra tenore, Aldo Zunino contrabbasso.
Il progetto Stringology nasce dall'idea di ripercorrere la storia del jazz classico attraverso l'interpretazione di brani composti dai chitarristi più significativi del periodo prebellico. Un chitarrista "is something more than just a robot plunking on a gadget to keep the rhythm going", scrisse Charlie Christian su Down Beat del dicembre 1939. I musicisti evocati tramite quest'inusuale repertorio, infatti, non furono solo strumentisti (e la maggior parte solisti) di valore assoluto, ma anche sorprendenti compositori. Stringology intende dunque proporre una sorta di "riabilitazione" della chitarra, quale strumento pienamente compartecipe all'evoluzione del jazz e tuttavia spesso trascurato dalla critica specializzata. Il gruppo ha dato molti concerti in Italia e all'estero, partecipando a prestigiose manifestazioni internazionali come i festivals del jazz di Avigliana, di Rimini, i festivals di musica manouche di Torino, di Monteporzio Catone, di Acri, il festival di chitarra acustica di Sarzana, il festival di musica etnica di Pinerolo. Gli americani Wilber e Davern si sono più volte pubblicamente complimentati con i musicisti di Stringology, invitandoli a trasferirsi a New York per suonare stabilmente con loro: un complimento non da poco!
Tutti e quattro i membri di Stringology hanno suonato e suonano con grandi nomi del jazz internazionale partecipando ai festivals più prestigiosi in Italia e all'estero.
Roberto G. Colombo, leader e fondatore del gruppo, con il quale ha recentemente inciso l'omonimo CD, apprezzatissimo dalla critica, nel 1996 è stato premiato come miglior musicista dell'anno al festival di Breda (Olanda); con il Summit Reunion di Wilber e Davern ha inciso il CD Traveling, allegato al numero di giugno del 1999 di "Musica Jazz"; nonostante egli continui a considerarsi un dilettante, è un vero virtuoso della chitarra, stimatissimo da tutti gli americani con cui si è esibito, uno specialista del versante classico del jazz; studioso della storia dello strumento, oltre che musicista e compositore, è autore del libro "Django oltre il mito - La via non americana al jazz" (Erga Edizioni, Genova 2007), definito dalla critica "il più straordinario libro sul jazz scritto in Italia".
Il clarinettista Alfredo Ferrario, considerato tra i migliori clarinettisti swing in circolazione in Italia, suona regolarmente anche con il "Carlo Bagnoli Born to Swing 4tet", la "Ticinum Jazz Band" e il suo quintetto "Benny rides again".
Egidio Colombo è leader e arrangiatore del Banjo Clan, è anche co-fondatore e animatore della Genova Jazz Band e del Louisiana Jazz Club di Genova. Ha partecipato a moltissimi festivals internazionali in Italia e all'estero, suonando e incidendo con nomi storici del jazz tradizionale quali, tra gli altri, Bobby Hackett, Bill Coleman, Albert Nicholas, Bud Freeman, Eddie Miller.
Aldo Zunino, nel 1992, ha vinto il premio AICS JAZZ ed ha intrapreso l'attività didattica alla scuola del Louisiana Jazz Club e alla Scuola Jazz Quarto; dal 1995 è membro stabile dei gruppi di Steve Grossman e della Bansigu Big Band.
Sabato sera Stringology proporrà musiche del grande chitarrista tzigano Django Reinhardt, del fratello Joseph Reinhardt, di Philip Catherine, e composizioni dello stesso Roberto Colombo, alcune delle quali in anteprima mondiale. Il pubblico potrà godere della musica e del suono di questa Band affiatatissima: un perfetto equilibrio in cui il contrabbasso e la chitarra tenore realizzano il grande tappeto ritmico sul quale i temi di chitarra e clarinetto possono poggiarsi con sicurezza e intensità, mentre le improvvisazioni scorrono disinvolte e generose: uno dei più brillanti e fantasiosi esempi di string jazz.
Ricordiamo che il Festival Camogli in Musica, organizzato dal Gruppo Promozione Musicale Golfo Paradiso sotto la direzione artistica del M.° Luciano Lanfranchi con il contributo del Comune di Camogli e della Regione Liguria, prevede 14 concerti, fino al 6 settembre; il prossimo appuntamento sarà il 31 luglio, sempre al Cenobio dei Dogi, con il violinista Edoardo Zosi e la pianista Maria Clementi..
L'ingresso per ii concerti al Cenobio è € 15 per gli interi e € 10 per i ridotti (Soci GPM e giovani). Dopo ogni concerto sarà possibile cenare con musicisti ed organizzatori presso uno dei ristoranti che collaborano al Festival, a prezzo promozionale.
INFO: 0185771159 - 0185770703 - 338 6026821
WEB: www.gpmusica.info
Fonte: Silvia Bonuccelli